Cerca e trova immobili
L'ex giornalista Mediaset ha raccontato di essere un peccatore
ROMA - Nel 2008 la conversione. Da quel giorno la vita di Paolo Brosio è cambiata completamente, anche se l'ex giornalista Mediaset ha rivelato di non essere esattamente casto.
«Non sono un robot. Ma non è che non pratico dal 2008, sono un peccatore e ogni volta affronto la questione con il mio confessore; se dovessi andare in Cielo vorrei presentarmi pentito. Non sono un santo. Ci si può anche amare solo spiritualmente, perché strapazzare sempre il povero corpo», ha confessato Brosio alla collega Alessandra Menzani in un'intervista pubblicata sul quotidiano Libero.
Paolo non esclude neanche di andare, prima o poi, nuovamente all'altare e avere, magari, dei figli. «Mi sono sposato una volta in chiesa e la seconda in comune. Non ho figli. Ho chiesto la grazia al Signore e alla Sacra Rota per l'annullamento. Ho vinto in appello, dunque posso risposarmi: sono libero. Se la Madonna vorrà, mi farà trovare la persona giusta. Certo che avere una famiglia sarebbe un impegno che magari frenerebbe il mio lavoro», ha raccontato.
