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L'icona sexy racconta la sua vita da 'casalinga'
TREVISO - Icona sexy negli anni '80, oggi Sabrina Salerno conduce una vita molto diversa rispetto a 25 anni fa.
La cantante e showgirl si è trasferita a Treviso, dove sta crescendo il figlio di 12 anni. Al giornale 'Quotidiano Nazionale' ha raccontato come fare la casalinga non sia proprio nelle sue corde, ma allo stesso tempo per amore del figlio ha imparato a sbrigare faccende di casa come cucinare.
«Ho la fortuna di vivere a Treviso, che io chiamo la piccola Parigi. La gente mi conosce, mi saluta, mi rispetta. Per amore di mio figlio Luca Maria che ha 12 anni ho persino imparato a cucinare, una cosa che mi faceva orrore. Io non sono fatta per fare la casalinga», ha detto.
«Mi alleno almeno due ore in palestra tutti i giorni. Diciamo che oggi mi stanco più facilmente, quando vado in giro in Francia ballo con 10 ragazzi di vent'anni... è faticoso. Una volta bastavano tre allenamenti a settimana, adesso devo farne ogni giorno», ha rivelato.
Sabrina ha anche raccontato come gli anni del successo siano stati difficili da gestire. «Apparentemente erano gli anni più spensierati e divertenti, ma per me è solo un luogo comune. A 18 anni non ero affatto spensierata, ero una ragazzina catapultata in un mondo difficile. Oggi che ho 48 anni naturalmente ho un'altra consapevolezza, ma allora ero soffocata dalla pressione. E non accadeva solo in Italia, ma in tutta Europa. In Spagna non potevo uscire dagli hotel, ero sempre sotto i riflettori. Qualunque cavolata facessi o dicessi veniva manipolata. Allora ero molto aggressiva, arrabbiata col mondo. Successo e soldi sono piacevoli, ma c'è sempre il rovescio della medaglia», ha confessato.
