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L'attore spiega di stare molto meglio dopo aver cominciato il nuovo ciclo di cure
LOS ANGELES - Charlie Sheen confessa di stare molto meglio dopo aver cominciato un nuovo ciclo di trattamenti per l'HIV dal nome PRO140.
L'attore ha recentemente rivelato al mondo di essere sieropositivo da circa cinque anni, ma, dopo essersi sottoposto a varie terapie sperimentali, sembra aver trovato la giusta via per contenere gli effetti del virus.
Al quotidiano britannico "i", Sheen ha dichiarato: «Al momento sto seguendo un programma di prova FDA [Food and Drug Administration] che credo cambierà il panorama dell'HIV. Si tratta di una compagnia denominata Cytodyne e di un trattamento dal nome PRO140. Invece di prendere delle pillole tutti i giorni, basta un'iniezione a settimana».
«Vado dal mio dottore ed è lui a somministrarmelo. Sono alla terza settimana e già mi sento molto meglio, perché prendere delle pillole ogni giorno è po' tossico, si sa. Questo invece è l'esatto opposto, sono molto entusiasta delle nuove prospettive. L'ho accettato come parte della mia vita e adesso è molto più facile conviverci».
A inizio anno, Charlie spiegava di aver iniziato il trattamento del controverso guaritore messicano Dr. Sam Chachoua, consistente nella somministrazione di latte di capra. «Quel ciarlatano ha combinato un disastro» - ha detto Sheen.
Charlie si è inoltre assunto la responsabilità per il modo in cui ha lasciato il set di "Due Uomini e Mezzo" nel 2011, finendo per attaccare pubblicamente il creatore Chuck Lorre. «Qualunque cosa sia successa, è stata colpa mia e ne ho pagato le conseguenze».
Charlie spera di poter tornare a lavorare con il padre Martin Sheen: «Lui è uno dei miei eroi. Lavorare con un membro della tua famiglia è sempre un dono, a maggior ragione quando si tratta di una persona così talentuosa come mio padre».
