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Un uomo avrebbe chiesto un risarcimento danni da 100.000 dollari al cantante canadese
NEW YORK - Ancora guai giudiziari per Justin Bieber.
Il controverso cantante canadese si è visto recapitare una richiesta di risarcimento danni per la cifra astronomica di 100.000 dollari da parte di tale Robert Earl Morgan.
L'uomo ha accusato Bieber di aver fatto a pezzi il suo telefono cellulare, contenente del materiale impossibile da recuperare tra cui foto del 100esimo compleanno della nonna e circa 500 immagini e video dei suoi viaggi.
Secondo TMZ, Justin sarebbe andato su tutte le furie dopo essersi accorto che Morgan stesse tentando di riprenderlo durante una serata alcolica al Clee, noto nightclub di Houston.
L'evento è risalente ad un mese fa e - come riporta il sito di gossip - la popstar "in preda alla ferocia" avrebbe "afferrato e fatto a pezzi il telefono cellulare".
A giustificare l'esorbitante cifra chiesta da Morgan ci sarebbe anche la perdita di alcuni importanti contatti lavorativi.
Non si tratta di certo della prima grana giudiziaria per il 22enne, in passato denunciato per aggressioni, minacce e vari atti vandalici, e finito dietro le sbarre per guida in stato di ebbrezza, corse clandestine e aggressione a pubblico ufficiale.
L'idolo delle teenager sembra davvero non voler imparare la lezione.
