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L'attore confessa di voler passare "in futuro prossimo" dal mondo del cinema a quello della politica
LOS ANGELES - Will Smith sta considerando di estendere la sua brillante carriera cinematografica al mondo della politica. L'attore 47enne, tutt'oggi tra le star più pagate di Hollywood, ha lasciato intendere come il suo passaggio potrebbe avvenire in un futuro non troppo lontano.
Al podcast 'Awards Chatter', la star hollywoodiana ha dichiarato: "Sto lavorando davvero sodo e credo di avere molte storie da raccontare. La mia eloquenza, il modo in cui riesco a muovermi con il corpo e la mia voce finora mi hanno aiutato ad esprimere eloquentemente le mie idee nei panni di attore. E, dando uno sguardo al panorama politico, penso potrebbe esserci un posto per me in futuro. Lì fuori potrebbero aver bisogno di me".
Will, dicendosi per nulla soddisfatto della situazione politica attuale, negli Stati Uniti e non solo, ammette che potrebbe considerare un passaggio piuttosto radicale, rinunciando del tutto alla sua gloriosa carriera sul grande schermo. "Questo è il primo anno in cui sono talmente arrabbiato tanto da non riuscirci a dormire su - ha spiegato Smith - al momento mi sento così, in un futuro prossimo, spero di poter prestare la mia voce a delle conversazioni del tutto differenti".
Oltre al cinema e alle sue ambizioni politiche, Will ormai da anni porta avanti una considerevole attività benefica. La star di 'Men in Black' ha spiegato: "Non mi considero particolarmente talentuoso. Mi considero forse leggermente sopra la media, in termini di talento. L'unica cosa di cui posso vantarmi è che nessuno è in grado di lavorare più di me. Al mio talento aggiungo questa dote, che rende il mio lavoro magnifico".
