La casa dell'artista sotto sorveglianza dalle forze dell'ordine
LOS ANGELES - La polizia di Los Angeles, dipartimento interno di crimini contro i bambini, ha eseguito una perquisizione in casa di Gene Simmons, componente dei Kiss.
Al momento i funzionari hanno dichiarato che la rock star e la sua famiglia non sono sospettati, ma non hanno neppure rivelato chi sia davvero l'obiettivo delle loro indagini.
L'ufficiale Mike Lopez ha spiegato che ieri mattina una task force si è recata a casa del cantante con un mandato di perquisizione.
Nel frattempo, un portavoce della famiglia Simmons ha spiegato alla NBC che gli agenti stanno indagando su un crimine commesso in quella casa nel 2014, quando Gene era in tour.
"Né il signor Simmons né alcun membro della sua famiglia sono coinvolti in questa vicenda, anzi stanno collaborando appieno con le forze dell'ordine" ha spiegato il portavoce. "In questo momento, la polizia ha chiesto alla famiglia di Gene di non discutere in alcun modo delle indagini, visto che potrebbero essere facilmente compromesse".
Intanto, la moglie del fondatore dei Kiss, l'attrice Shannon Tweed, ha ringraziato su Twitter gli amici e i fan per il supporto.
"Grazie per il vostro sostegno. Siamo davvero inorriditi dal fatto che qualcuno abbia utilizzato la nostra residenza per un crimine del genere" ha scritto l'interprete.