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Il ruolo di padre protettivo nel suo ultimo film sembra essere piaciuto molto all'attore
LOS ANGELES - Jake Gyllenhaal sembra proprio essere entrato nella parte. L'attore statunitense, infatti, dopo aver recitato il ruolo del papà protettivo nei confronti della piccola Oona Laurence sul set del suo ultimo film 'Southpaw', rivela di non vedere l'ora di accogliere un figlio nella sua vita.
"Mi piacerebbe ma questa volta non per finzione" - ha dichiarato Gyllenhaal parlando del suo desiderio di paternità. Ad aver fornito la giusta ispirazione a Jake prima di calarsi nella parte sono stati i suoi due nipotini, figli della sorella Maggie Gyllenhaal.
"Ho due nipotini che adoro - ha detto l'attore - e con i quali sono in profonda sintonia. Loro in qualche modo sono presenti nel film. Ho messo nel mio personaggio tutto l'amore che provo per loro."
Jake, con alle spalle diverse relazioni con donne del jet-set come Kirsten Dunst, Reese Witherspoon e Taylor Swift, ammette come il mondo dello spettacolo a volte abbia finito per distrarlo dalla sua creatività.
A 'PEOPLE' ha confessato: "Nel mondo dello spettacolo ci sono persone straordinariamente carismatiche. Trovo che tutto ciò di distragga dalla tua creatività. Ti chiedi: 'Cosa sto inseguendo lì fuori?'. Poi mi sono reso conto che tutto quello che voglio esprimere è dentro di me".
