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L'attrice racconta il suo dolore a quasi un anno dalla morte improvvisa del padre Antony Kidman
LOS ANGELES - Nicole Kidman piange ancora la scioccante morte del padre, il Dott. Antony Kidman, trovato privo di vita in una camera d'albergo di Singapore nel settembre 2014.
Parlando del rapporto con il padre, l'attrice australiana ha rivelato sulle pagine di Vogue America: "Mi avete colto in un momento in cui vivo ancora il mio lutto e sto cercando di riprendermi dal mio dolore. Ci sono volte in cui mi dico,' Oh Dio, se potessi sparire e nascondermi in un buco e non uscire mai più'".
Ad aver dato a Nicole la forza di rialzarsi sono state le sue due bambine, Sunday Rose e Faith, avute con il secondo marito Keith Urban.
"Mi basta sentire le loro risa per capire che in loro c'è la vita in tutta la sua forza" - ha aggiunto la Kidman.
Nel ricordare alcuni aneddoti della sua infanzia, Nicole racconta come Antony, che di mestiere faceva anche il ricercatore e il mio biochimico, a volte portasse a scuola dei topi che utilizzava per i suoi esperimenti tra il disgusto generale.
"Tutti i bambini mi guardavano e pensavano fossimo dei pazzi!" - ricorda la star hollywoodiana.
All'indomani della morte del padre, Nicole dichiarava: "Personalmente è stato qualcosa di molto molto difficile. La mia famiglia è stata colpita da un'immensa tragedia. Non è stato il miglior anno. Ma non vorrei risultare un'ingrata. Sono grata per essere ancora in vita".
