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Il cantante racconta le sue sensazioni all'indomani della doppia data di San Siro
MILANO - Tiziano Ferro racconta le sue sensazioni dopo la doppia data allo stadio 'San Siro' di Milano in cui è stato letteralmente travolto dall'affetto dei suoi fan.
Ai microfoni di 'OGGI', il cantante, all'esordio in un tour negli stadi, ha dichiarato: "Stamattina mi sentivo come quando da bambino mi svegliavo nel giorno del mio compleanno. Che è una cosa molto bella. Non è certamente l'ansia che ti guida in giornate come questa, ma è l'attesa e l'impazienza e la positività perché sai che sta arrivando qualcosa di bello."
"Mi è piaciuta quella sensazione perché il mio inconscio l'ha già decifrata e catalogata come assolutamente e soltanto bellissima."
Per Tiziano, in lacrime dall'emozione in occasione della prima data milanese, ammette di aver provato un certo timore all'idea di doversi esibire al cospetto di un pubblico tanto numeroso quanto distante fisicamente.
Una volta superato l'impatto iniziale, il cantante confessa di non essersi mai sentito tanto a suo agio quanto in occasione dei due concerti, che hanno fatto registrare il tutto esaurito.
"Lo stadio a livello spaziale ti permette di osare un po' di più - ha spiegato il cantante - E nei miei spettacoli si osa e si osa al limite dell'incoscienza. Mi chiedo perché non ho fatto gli stadi prima. Non sono mai stato così tranquillo e a mio agio. L'effetto è stato opposto. Pensavo che approcciarmi con un pubblico così massiccio e così fisicamente distante da me, rispetto a quello dei palazzetti e dei club, sarebbe stato un problema difficile da gestire. Invece sto bene, anzi sto benissimo!".
Il tour di Tiziano ripartirà l'8 luglio dal "Bentegodi" di Verona.
