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Lindsay Lohan rifiuta l'offerta di Burger King L'attrice si sarebbe rifiutata di prendere parte alla campagna pubblicitaria della nota catena di fast-food: "Offensiva nei confronti del suo passato"
LOS ANGELES - Lindsay Lohan si è rifiutata di prendere parte alla nuova campagna pubblicitaria del Burger King. Nella pubblicità la Lohan avrebbe dovuto travestirsi da scatola di patatine fritte e fumare un'ala di pollo come se fosse una sigaretta.
L'attrice 29enne pare abbia ritenuto quest'ultimo gesto una sorta di presa in giro nei confronti del suo tribolato passato in cui, a causa di droga, alcol e guida pericolosa, è finita per ben sei volte in riabilitazione. "Siamo rimasti attoniti - ha dichiarato una fonte al 'New York Post' - si stavano prendendo gioco dei suoi problemi".
Nello spot, Lindsay avrebbe dovuto descrivere gli hamburger in tono provocante, facendo delle allusioni "piccanti".
Secondo un'altra fonte, invece, sarebbe stato Burger King a dare il benservito alla star americana poiché lei e i suoi agenti pare stessero tentando in tutti i modi di apportare dei sostanziali cambiamenti all'idea originaria. "Lei voleva avere il controllo creativo - spiega l'insider - Burger King le ha detto, 'Scordatelo'".
Intanto, Lindsay - che ha recentemente chiuso il suo periodo di libertà vigilata - si è trasferita a Londra, dove si sta dedicando alla stesura di un libro e alla cura della sua nuova linea di moda, dal nome Lavish Alice. All'ombra del Big Ben, la Lohan però non starebbe esattamente seguendo uno stile di vita impeccabile. "È in rovina e dorme continuamente a casa di uomini diversi. Crede di essere Elizabeth Taylor" - ha rivelato la fonte.
