Cerca e trova immobili
L'attrice messicana si scaglia contro l'industria del cinema, da lei accusata di essere discriminatoria nei confronti delle donne
LOS ANGELES - Salma Hayek utilizza parole molto forti per criticare l'atteggiamento sessista e misogino di Hollywood.
La star messicana rivela di essere stata personalmente vittima di episodi di discriminazione nell'industria cinematografica. Pare infatti che gli attori esercitino spesso e volentieri delle pressioni per accaparrarsi le parti principali, non accettando il fatto di vedersi superare dalle donne.
L'attrice si sfoga sulla pagine del 'The Sunday Telegraph': "È capitato che ci siano stati dei registi molto interessati a me ma gli attori non hanno approvato e sono stata messa alla porta. Capita spesso che le donne si ritrovino tra le mani dei copioni davvero interessanti ma, una volta giunte sul set, si rendono ben presto conto di come i loro ruoli siano stati fortemente ridimensionati. Una donna che sul set fa meglio [di un uomo] è malvista".
Salma aggiunge inoltre come le discriminazioni si rispecchino anche sul compenso economico, e ritiene che una donna per guadagnare più di un uomo debba darsi al cinema porno. "C'è gente in questo settore che crede, con i soldi, di poter esercitare più potere. Devono far capire quanto potenti siano economicamente e dimostrare di avere la capacità di salvare l'industria cinematografica. Credo che si tratti di pura ignoranza. Per fare più soldi di un uomo, una donna deve fare film porno. Il che non è affatto divertente".
