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L'ex-velina ammette di aver chiesto di ritoccare gli scatti di uno shooting fotografico, effettuato a poche settimane dal parto cesareo che ha portato alla nascita del piccolo Maddox
MILANO - Melissa Satta ha un rimpianto: aver cominciato a lavorare troppo presto dopo la nascita del piccolo Maddox, venuto alla luce mediante il parto cesareo.
L'ex-velina, infatti, per nascondere i segni, ammette di aver chiesto di fotoritoccare gli scatti di uno shooting in lingerie, effettuato ad un mese dalla nascita del primogenito con il compagno Kevin Prince Boateng.
A 'GRAZIA', la bella 29enne ha raccontato "Sono tornata a lavorare troppo presto, un mese dopo il parto. Avevo avuto un cesareo da cui ero uscita molto provata, spaventata e disorientata. Tornassi indietro mi darei molto più tempo. "
"Per la prima volta - ammette - ho chiesto che venisse usato un po' di fotoritocco: zac-zac, e tutto è andato a posto. Anche perché avevo solo un paio di chili di troppo. Non era il corpo il problema. Era la testa: avrei avuto bisogno di stare un po' tranquilla, con il mio bambino".
A differenza di molte altre colleghe, che amano mostrare sui social le foto dei loro figli, Melissa, confessa di essere una mamma iperprotettiva e rivela una volta di aver inseguito e 'minacciato' un uomo per aver rubato uno scatto al suo bambino durante una passeggiata al parco.
La showgirl, che da un paio di anni fa la spola tra Milano e Dusseldorf, dove si è trasferita per gli impegni calcistici del calciatore ghanese, ha così spiegato: "L'altro giorno sono saltata agli occhi di un tizio che si è messo a fotografarlo, ai giardini. Gli ho urlato: 'Cancella le foto, brutto pedofilo, o chiamo la polizia'. Penso di averlo terrorizzato".
Recentemente la Satta dichiarava di non condividere la scelta di Belen Rodriguez di postare sui social il volto del figlio Santiago.
"Belen ha scelto una strada - affermava la showgirl - ed è libera di farlo. Io e il mio compagno abbiamo un altro tipo di gestione. Maddox è piccolo e avrà tempo di diventare popolare. Al momento uso i social per i miei selfie, il mio look, per lavoro".
