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La conduttrice risponde all'ex-marito Michele Carfora che l'ha denunciata per il mancato pagamento degli alimenti. E dichiara: "Mi ha tradita. Sono io la vittima"
MILANO - A passare per una fuorilegge Barbara D'Urso non ci sta e, con una lunga intervista concessa al quotidiano 'La Stampa', risponde all'ex-marito Michele Carfora che l'ha denunciata per il mancato pagamento degli alimenti in seguito al divorzio, siglato nel 2006 dopo quattro anni di matrimonio.
"Dico no a passare per una che non rispetta la legge - ha dichiarato la conduttrice - e non paga gli alimenti. Proprio io, che mi batto sempre in nome della giustizia per difendere le donne vittime dei soprusi".
Barbara, inoltre, sostiene di essere lei l'unica vittima della dolorosa faccenda poiché, come testimoniato dagli scatti pubblicati all'epoca dei fatti da 'Chi', ritiene di essere stata ripetutamente tradita da Michele, rifattosi una vita con un'altra donna.
"Dico no - sottolinea la D'Urso - a essere praticamente obbligata a dover versare questi mille euro al mese, per un totale attuale di 40 mila, mentre in realtà la causa non si è ancora conclusa perché ho presentato ricorso in appello. E dico no ad essere considerata il carnefice mentre in realtà sono la vittima: il mio ex marito non solo mi ha tradito, tanto da indurmi a chiedere la separazione con addebito, ma si è rifatto una vita con un'altra donna dalla quale ha avuto una figlia che ora ha tre anni".
La battaglia tra la conduttrice e il ballerino e coreografo, dodici anni più giovane di lei, è destinata a continuare nelle aule dei tribunali.
A confermarlo è il legale della D'Urso, l'avvocato Paolo Colosimo: "La vicenda giudiziaria non è ancora terminata. Mentre infatti la mia cliente e l'ex marito siglarono la separazione consensuale stabilendo che ciascuna della parti provvedesse autonomamente al proprio mantenimento, in sede di divorzio il giudice civile sancì la necessità che la signora elargisse un assegno mensile di mille euro. Decisione contro la quale è attualmente pendente un ricorso".
Ad appoggiare la decisione di Barbara di non pagare l'assegno di mantenimento c'è anche Selvaggia Lucarelli che, con i suoi consueti toni provocatori, ha invitato Carfora a "trovarsi una lavoro in pizzeria".
