L'attore ricorda l'amico e collega scomparso tragicamente nel 2013
LOS ANGELES - Vin Diesel confessa di essere stato guidato nella paternità dall'amico e collega Paul Walker, scomparso tragicamente nel 2013 all'età di 40 anni in seguito ad un incidente stradale.
A proposito dell'attore, che ha avuto una figlia, Meadow, all'età di 25 anni, Vin ha confessato: "Paul è diventato padre molto prima di me. Lui è stato una guida per me. È una cosa che mi rende molto orgoglioso."
L'attore inoltre racconta un aneddoto risalente al 2010 quando Paul mise in stand-by le riprese del quinto episodio di 'Fast & Furious' per permettergli di assistere alla nascita del suo primogenito Vincent Sinclair, oggi 4 anni.
"Paul voleva assolutamente che fossi presente alla nascita di mio figlio - ricorda - Su questo tipo di cose era inflessibile. Eravamo a Porto Rico impegnati nell'ultima scena. Io e Paul Walker eravamo in macchina quando a mia moglie si sono rotte le acque. Lui mi ha detto, 'Possiamo continuare le riprese dopo. Tu devi andare adesso.' Aveva ragione e io sono andato."
Per onorare l'amico scomparso, Vin ha chiamato la sua ultimogenita Paulina, avuta a inizio mese con la compagna Paloma Jimenez.
"Non c'era nessun'altra persona a cui stessi pensando quando ho tagliato il cordone ombelicale - ha spiegato al 'Today Show' andato in onda sul canale NBC - Sapevo che lui era lì in quel momento e ho sentito che era un modo per far sì che il suo ricordo diventasse una parte della mia famiglia, una parte del mio mondo".