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L'attrice ha rivelato che il suo particolarissimo nome è il frutto di un errore di spelling commesso dalla madre all'ufficio-nascite
LONDRA - Keira Knightley rivela come dietro al suo particolarissmo nome ci sia in realtà un madornale errore di spelling della madre che, al momento della registrazione del certificato di nascita, pronunciò erroneamente il dittongo -ei invece di -ie, chiamando di fatto la figlia Keira e non Kiera.
Al magazine ELLE, edizione britannica, l'attrice inglese ha spiegato: "Io dovevo chiamarmi 'Kiera', in onore di una pattinatrice russa che si vedeva in televisione. Mio padre era un suo fan e così aveva deciso di chiamarmi come lei. Ma quando mia madre è andata a registrare la mia nascita, accidentalmente ha fatto un errore nello spelling, pronunciando -ei e non -ie. "
"Quando è tornata a casa, mio padre le ha detto, 'Che ca**o hai combinato?' Le hai dato il nome sbagliato. Ma ormai cosa poteva farci? Ormai era nero su bianco. Ecco cosa sono: il frutto di un errore di pronuncia!".
Keira, tornata sul grande schermo con il film 'The Imitation Game', ha inoltre raccontato la sua passione per il rossetto rosso, che la madre definisce la 'corazza' delle donne.
"Il rossetto è una corazza contro il mondo - spiega - quando mia madre aveva una giornata storta o qualcosa non andava secondo le sue volontà, si passava il rossetto rosso sulle labbra e si sentiva meglio. È una cosa che faccio anche io: se stai facendo qualcosa di veramente difficile, devi mostrarti con colori vibranti e le labbra sono le cose più facili su cui applicare del colore. Non può farlo di certo con il naso ..."
