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STATI UNITIMichael J. Fox parla del Parkinson

27.11.14 - 16:04
L'attore sprona i malati ad uscire allo scoperto per sensibilizzare l'opinione pubblica
Michael J. Fox parla del Parkinson
L'attore sprona i malati ad uscire allo scoperto per sensibilizzare l'opinione pubblica

LOS ANGELES - Michael J. Fox non si vergogna di avere il Parkinson. Ma non sempre è stato così. Per lungo tempo ha detestato la malattia, diagnosticatagli nel 1991 quando aveva solo 30 anni. Uscì allo scoperto 7 anni dopo e da allora ha fondato la The Michael J. Fox Foundation for Parkinson’s Research per sensibilizzare l'opinione pubblica spronando gli altri malati a condividere le proprie emozioni.

«Poter divulgare al mondo la mia diagnosi è stato al tempo stesso un grande privilegio e un'opportunità», ha dichiarato J.Fox al The Today Show in un'intervista doppia con Ryan Reynolds. «Il Parkinson è una malattia degenerativa progressiva e spesso ci si vergogna nel dichiararsi malati», ha dichiarato l'attore.

Anche la star di «Lanterna Verde», Ryan Reynolds ha conosciuto molto da vicino il Parkinson poiché suo padre ne ha sofferto per 20 anni. Ma a differenza di J. Fox il genitore di Reynolds non ne ha mai voluto parlare. «Mio padre veniva da una generazione di gente molto orgogliosa. E non ne ha mai parlato tanto», ha spiegato l'attore. «Forse ha pronunciato il nome del suo disturbo solo due o tre volte a voce alta. Una delle cose interessanti che capitano quando un tuo familiare viene colpito da una simile malattia è che tutti i membri della famiglia si mobilitano per trovare risorse e aiuti. Per noi, in un certo senso, la malattia è stata un collante».

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