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Jenna Dewan-Tatum è rimasta scossa nel vedere il marito calarsi nei panni del wrestler Mark Schultz
LOS ANGELES - La nuova avventura cinematografica di Channing Tatum lo ha reso «oscuro e spaventoso». A definirlo così è stata la moglie Jenna Dewan-Tatum, che si è spaventata sul set della pellicola «Foxcatcher».
Nel film il divo veste i panni Mark Schultz, un wrestler professionista il cui fratello viene assassinato dal milionario John du Pont, interpretato da Steve Carell. L’intera pellicola - in uscita in Italia il prossimo 8 gennaio - è permeata di un’atmosfera angosciosa e «dark», e l’attore ne è stato completamente influenzato durante le riprese.
«Quando sono andata a trovare Channing sul set ero incinta», ha esordito la Dewan-Tatum ai microfoni di Access Hollywood. «Lui si era davvero calato nel personaggio, emanava tormento e inquietudine. Era anche pieno inverno e mi ha fatto quasi paura… alla fine ho preferito anticipare il mio rientro in California!».
L’intero film è stato girato a Pittsburgh, in Pennsylvania, e si basa su una storia vera. «Il regista Bennett Miller ha ricreato alla perfezione l’atmosfera dark di quegli eventi, ed è impossibile scrollarsela semplicemente di dosso a fine giornata», ha aggiunto Channing. «Volevo essere gentile e divertente con mia moglie, ma non ci riuscivo!».
