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INTERVISTAHai talento? Christa Rigozzi ti sta cercando

20.12.12 - 08:14
La bella ticinese è alla ricerca talenti per il suo nuovo Swiss Talent Award che partirà a marzo da Lugano
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Hai talento? Christa Rigozzi ti sta cercando
La bella ticinese è alla ricerca talenti per il suo nuovo Swiss Talent Award che partirà a marzo da Lugano

LUGANO – Christa Rigozzi ci ha preso davvero gusto con i talent show. Reduce dal grande successo di “Die grössten Schweizer Talente”, dove è stata una dei giudici, l’ex miss Svizzera ora se ne è  costruita uno tutto suo. Cinque tappe sparse in giro per la Svizzera, con il gran finale a Berna nel gennaio del 2014. La ‘creatura’ della bionda ticinese si chiama Swiss Talent Award, si svolgerà all’interno di un tendone da circo (quello del progetto ‘Das Zelt’) e partirà dal Ticino, più precisamente da Lugano, il prossimo 6 marzo. “Essendo ticinese – dice Christa - ci tenevo tanto a far partire questa avventura dal mio Cantone”. 

Ma il Ticino può essere considerato una terra di talenti?
“Certo. In tutte e due le edizioni di “Die grössten Schweizer Talente” abbiamo avuto diversi talenti provenienti dal nostro Cantone. Da ticinese ero molto felice che avessero preso parte allo show. Alcuni di loro sono arrivati pure in finale. Ciò giustifica la partenza da Lugano, anche se devo dire che ancora nessun ticinese si è iscritto a Swiss Talent Award”.

Non pensi che i ticinesi, rispetto agli svizzeri tedeschi o ai romandi, siano un pochino più freddi nei confronti di questo tipo di eventi?
“Non credo. Anche perché i talent show italiani vengono seguiti dai ticinesi. Il fatto che ‘Die grössten Schweizer Talente’ sia andato in onda sulla televisione svizzero tedesca, credo abbia un po’ bloccato i ticinesi interessati”.

Per un ticinese non è più difficile ritagliarsi uno spazio nel mondo dello spettacolo? D’altronde tu sei dovuta emigrare per fare la presentatrice…
“Bisogna dire che il budget della televisione svizzero tedesca è comunque molto alto e quindi può produrre trasmissioni o talent show che la televisione ticinese non può permettersi. È per questo motivo che sono finita lì a lavorare. Il fatto che in Svizzera si parlino quattro lingue può essere una cosa positiva, ma a volte anche un limite per chi non le parla. Per chi ha veramente voglia di seguire il proprio sogno, che può essere quello di fare l’attore o il cantante, un talent show può essere un ottimo punto di partenza. Con impegno e passione si possono raggiungere gli obiettivi”.

E come la mettiamo col voto elettronico? Lì noi ticinesi perdiamo sempre…
“Guarda, adoro i ticinesi. Abbiamo questa mentalità del ‘siamo il Cantone più bello, abbiamo sempre il sole, siamo i più aperti’… Poi quando si parla di voto, che sia in politica o in qualsiasi altra cosa, ci nascondiamo dietro al classico: ‘siamo una minoranza, siamo un piccolo Cantone…’ E questo mi da un po’ fastidio. Eppure nelle due edizioni di ‘Die grössten Schweizer  Talente’ alle finali hanno presenziato tre ticinesi, e a votarli per la maggior parte sono stati gli svizzero tedeschi  che hanno riconosciuto il talento di questi ragazzi”.

Ci sono tanti talenti sottovalutati o incompresi?
“Secondo me no. Perché se qualcuno è ritenuto sottovalutato è perché non ha mai tentato di fare qualcosa in più. Credo che ci siano tante persone che hanno talento e non sanno di averlo o che lo sanno ma non osano. Bisogna buttarsi, format come Swiss Talent Award rappresentano una grande opportunità per farsi conoscere dal pubblico”.

E che mi dici di talenti sopravalutati?
“Di  quelli credo ce ne siano. Però lasciano il tempo che trovano e durano poco. Alla fine a rimanere sono sempre quelli che hanno veramente talento e che hanno studiato. Un esempio viene dal Grande Fratello in Italia, tutti vogliono parteciparvi per diventare famosi. Hanno le ospitate in discoteca o conducono trasmissioni, ma la notorietà dura uno o due anni”.

E le Miss hanno talento? In genere le definiscono belle ma stupide…
“A me gli stereotipi non sono mai piaciuti. Alla fine non sono io a dover dire se sono brava oppure no. Cerco di fare quello che sono capace di fare. Per quanto mi riguarda sono sette anni che lavoro in televisione, a teatro e per spettacoli. Di certo non è solo per la mia bellezza, anche perché il titolo di Miss Svizzera risale a quasi 7 anni fa. Per me il concorso di bellezza è stato un trampolino di lancio, come potrebbe esserlo lo Swiss Talent Award per qualcun altro. Poi sta a ognuno capire quale è la strada che vuole seguire. È vero che alcune Miss sono sparite dalla circolazione, ma altre sono diventate attrici, modelle o presentatrici TV dimostrando che oltre a essere belle sono capaci a fare altro. Le belle e stupide esistono ma generalizzare, come in tutto, è sbagliato”.

Vuoi aggiungere qualcosa?
“Chiaramente vorrei fare gli auguri di buone feste a tutti quanti. Poi vorrei lanciare un appello affinché chi volesse si iscriva a Swiss Talent Award. Vorrei tanto che allo show partecipassero tanti ticinesi pieni di talento”.

Chiunque abbia voglia di buttarsi in questa avventura, non deve far altro che iscriversi al sito http://www.swisstalentaward.ch/ .

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