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LUGANOLe mamme ticinesi si organizzano: nasce "Mini Me Explorer"

17.02.17 - 09:30
Attività, viaggi e itinerari per le famiglie. Un sito di condivisione dove scambiare pareri ed esperienze
Giorgia Panzera
Le mamme ticinesi si organizzano: nasce "Mini Me Explorer"
Attività, viaggi e itinerari per le famiglie. Un sito di condivisione dove scambiare pareri ed esperienze

LUGANO - Dove portare i bambini in una bella giornata di sole? In quale ristorante pranzare con la famiglia durante le vacanze? Come passare un mercoledì pomeriggio uggioso insieme ai compagni d’asilo? È da queste domande che nasce “Mini Me Explorer”, una piattaforma online che si occupa di attività, viaggi, itinerari in Ticino e all’estero.

Il sito offre la lettura di un’esperienza personale, con suggerimenti, tempi di viaggio e di permanenza, consigli su alloggi e ristoranti, nonché l’età dei bambini consigliata per il viaggio. Si tratta di una piattaforma in cui condividere le proprie esperienze nel bene e nel male e fungere da aiuto a chi cerca nuove idee e ha bisogno di un parere sincero. Un sito creato da mamme per le mamme, ma anche per «zii, nonni e parenti tutti».

Il sito internet, nato in gennaio, ha già ricevuto 2’727 visite, mentre la pagina Facebook piace a 390 persone.

Cos'è "Mini Me Explorer"?

«È un nuovo sito creato da un gruppo di mamme ticinesi. Raccontiamo di viaggi, itinerari e attività svolte con i nostri bambini. Destinazione: Ticino, ma anche Svizzera, Europa e mondo. Lo proviamo, lo commentiamo e infine lo valutiamo. Una specie di passaparola online dove niente viene dimenticato. Negli articoli prestiamo attenzione a tutto: ristoranti, negozi di prodotti tipici a chilometro 0 e attività. Ma anche rubriche, come “la mamma del mese” e "Top 7" dove ogni mese proponiamo un elenco di 7 attrazioni legate ad un tema.»

Com'è nata l'idea?

«Dalla passione per i viaggi vissuti con i nostri bambini e la voglia di condividere con altre mamme quanto svolto e scoperto. Da qui l'esigenza di creare un sito per raggruppare e non perdere tutte queste preziose informazioni.»

Quali difficoltà si possono incontrare nella realizzazione di un sito che si occupa di condivisione di esperienze?

«Parto dal presupposto che tutti hanno idee, esigenze e gusti diversi, ma in fondo siamo tutte mamme che vogliono passare il tempo nel miglior modo possibile con i nostri figli. Sta al lettore decidere se proporre o meno le attività ai propri bambini. La difficoltà maggiore sta nel mantenere una propria coerenza ed identità: tempo di qualità, attività culturali ed esperienze non ovvie e banali.»

Avete ricevuto dei feed back negativi? Qualcuno si è arrabbiato?

«Per ora non si è arrabbiato ancora nessuno. Quindi le possibilità sono due: o i nostri articoli non sono stati ancora letti attentamente, oppure tutti sono d'accordo con quanto abbiamo scritto. Il nostro obiettivo non è criticare, ma promuovere.»

C'è stata partecipazione alla sezione "Partecipa anche tu”?

«Per ora non tantissima, ci stiamo facendo conoscere adesso.»

Sui social siete maggiormente seguiti?

«I social sono complementari: il nostro pubblico principalmente ci segue attraverso la pagina Facebook, dove commenta gli articoli e la gran parte di loro approfondisce l'argomento a cui è interessato visitando il sito. Le più belle fotografie dei nostri viaggi si possono trovare su Instagram, dove veniamo seguiti da tutte le parti del mondo.»

Avete progetti per il futuro?

«Stiamo lavorando alla realizzazione di due nuove rubriche. La prima è “Raga-TI”, dedicata ai ragazzi dai 10 anni in su: Etienne, 12enne, documenterà con la sua Go-Pro le esperienze svolte in Ticino. La seconda rubrica sarà sulle gite in montagna: Alexandra, con i suoi 5 figli, ci porterà alla scoperta delle valli ticinesi.»

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