Secondo il professore di sessuologia Christian Graugaard sarebbe un ottimo modo per distinguere tra finzione e realtà
COPENHAGEN - Mostrare film porno nelle scuole perché i ragazzi possano discernere tra ciò che viene loro propinato nella finzione e la realtà della vita sessuale e affettiva. La proposta shock è di un professore di sessuologia dell'università danese di Aalborg, Christian Graugaard.
Alla radio pubblica DR ha spiegato: "Invece di sottoporre i ragazzi a noiosissime lezioni di educazione sessuale in cui tutto si risolve in abilità tecniche, dovremmo piuttosto educare i nostri figli ad essere consumatori critici che possano guardare il porno con riflessività e distanza", senza pensare che la finzione sia la realtà. Questo dovrebbe significare che una volta scontratisi con la vita normale, i giovani potrebbero non restare così delusi. "Se un giovane ritiene che lo specchio della vita vera sia il contenuto di un film a luci rosse - ha aggiunto il professore - si scontreranno dolorosamente con la realtà e potrebbero derivarne traumi difficili da superare".
In Danimarca, secondo recenti studi, tra i teenager il 99% dei maschi e l'86% delle femmine hanno già potuto guardare un porno e nel paese scandinavo l'argomento non è tabù: il governo di Copenaghen ha tolto il bando sui film a luci rosse nel lontano 1967 e due anni dopo, ricorda The Local, è diventato il primo paese al mondo a legalizzarlo completamente. E aggiunge che già altri paesi come la Gran Bretagna e la vicina Svezia hanno già imboccato la strada suggerita dal prof. Graugaard.