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SUPSIInsegnare una lingua per aprirsi al mondo

04.02.14 - 07:00
A colloquio con uno studente del Dipartimento Formazione e Apprendimento
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Insegnare una lingua per aprirsi al mondo
A colloquio con uno studente del Dipartimento Formazione e Apprendimento

Chi sei ?
"Federico Albertoni"

Master SUPSI in?
"Insegnamento della lingua inglese nella scuola media superiore."

Qual è il lato più positivo nell’insegnare lingue nella scuola media superiore?
"I ragazzi, a quell’età, si aprono al mondo. È molto gratificante poter contribuire a fare scoprire loro una cultura nuova, quella che ha generato la lingua che insegno. È proprio durante il liceo che ho deciso di diventare insegnante: ho avuto, infatti, la fortuna di conoscere docenti che hanno stimolato la mia sete di sapere". 

A livello di programmi, in cosa si caratterizza una scuola media superiore?
"In generale si è confrontati con allievi ben preparati, e questo ci permette di fare scoprire loro molto attraverso l’incontro con la letteratura della lingua che insegniamo".  

Apprendere una lingua straniera è molto impegnativo. Come fai a farla anche apprezzare?
"Cerco di incoraggiarli a lanciarsi, a non avere paura di sbagliare. Una lingua, infatti, è prima di tutto un mezzo per comunicare".   

Tu sei anche musicista, questo influenza il tuo modo di insegnare?
"Direi di sì, suono musica blues in un gruppo, i “The Flag” (www.flagblues.com), questo mi ha fatto scoprire la ricchezza della cultura afroamericana, che cerco perciò di trasmettere anche ai miei studenti".            

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