Le proteine "verdi" hanno mille colori.
Le proteine "verdi" sono la nuova tendenza della ristorazione veloce. La riscossa del cibo vegetariano parte dai fast food francesi dove hamburger di soia e altre proteine vegetali (provenienti dai legumi) stanno sostituendo la baguette jambon-fromage e altre pietanze tipiche del "cibo veloce" francese ed europeo.
L'alimentazione vegetariana (niente carne e pesce ma via libera a uova, latte e formaggi) rappresenta scelte più consapevoli verso cibo e ambiente. Fare il pieno di "energia verde" oggi può essere un modo anche gustoso di nutrirsi. Soia, tofu, tempeh (alimento fermentato ricavato dai semi di soia gialla) e seitan (ottenuto dal glutine di grano) sono alimenti proteici, leggeri e digeribili, offerti in mille preparazioni e accostamenti vegetali (dall'olio di oliva, al pomodoro, ai fughi e carciofi) in grado di soddisfare i palati più esigenti.
Insomma, il verde a tavola è bello ed è sempre più popolare, ma attenzione a non esagerare: una o due volte a settimana, se non carne, qualche uovo e un po' di formaggio aiutano a variare l'alimentazione e a completare l'apporto nutrizionale. Il cibo è benessere ma anche gusto e fantasia, come nel caso di una bella insalata.