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L'OSPITESI alla solidarietà intergenerazionale, No a una ingiusta riforma dell'AVS!

18.09.17 - 16:58
Giovani UDC Svizzera
SI alla solidarietà intergenerazionale, No a una ingiusta riforma dell'AVS!
Giovani UDC Svizzera

Manca solo una settimana prima delle votazioni di domenica 24 settembre e ancora molti giovani hanno il prospetto informativo delle votazioni a casa e si chiedono, se e come dovrebbero votare. Il modello può sembrare complicato, ma per i giovani e per chi pensa in modo lungimirante, non c'è nient'altro che un chiaro no come risposta. La proposta di riforma di legge la pagheremo a caro prezzo, con una più alta imposta sul valore aggiunto, più le imposte sui salari, una riduzione del tasso di conversione e un innalzamento dell'età pensionabile per le donne, e nonostante tutto non avremo ancora una pensione sicura.

Con la riforma l’AVS sarebbe già in rosso dal 2027 in poi, e a partire dal 2035 avrebbe già nuovamente un ammanco di 7 miliardi di franchi l'anno. In un modo o nell’altro, ulteriori misure drastiche saranno necessarie per garantire l'AVS in futuro.

La pseudo-riforma 2020 sta già aprendo la strada per dei dannosi passi successivi: più prelievi, più tasse, più redistribuzione e sempre più incertezza per il futuro. Il cambiamento nella demografia non è un problema temporaneo, ma un nuovo punto di partenza per la riforma che si dovrebbe già da oggi prendere in considerazione, in quanto l'aspettativa media di vita dei bambini nati in Svizzera è già oggi superiore ai 90 anni. Finché il centro-sinistra rifiuta di riconoscere la realtà, gli ammanchi e il carico sulle spalle dei giovani diventeranno sempre più grandi. Più a lungo aspetteremo, maggiore sarà il contributo richiesto ai giovani per gli anziani, cosa che accadrà anche nel secondo pilastro, portando quindi a una riduzione ulteriore del tasso di conversione. Chiunque sia al limite non deve fare un passo in avanti, ma deve rimanere sul proprio posto, rimanere ad una certa distanza e trovare una soluzione che funziona.

Con questa pseudo-riforma abbiamo molto da perdere, imboccheremo una direzione sbagliata e non vinceremo nulla! Chiediamo quindi ancora a tutti i giovani, di andare a votare, e di respingere con un chiaro NO l’aumento dell’IVA e la Riforma 2020.

 

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