Tobiolo Gianella, Membro “non dimissionario” del Consiglio di Amministrazione di Lugano Airport SA
È bastato un articolo su un domenicale per scatenare l’inferno sull’aeroporto di Lugano-Agno. Con i dovuti e doverosi distinguo, tutto ciò mi ha ricordato la prima guerra mondiale che, fu scritto, scoppiò per l’attentato di Sarajevo all’arciduca d’Austria, causa scatenante a cui non credono più nemmeno i bambini delle elementari.
Si è passati dalla discussione sui progetti di investimento corposi al fine di dotare la Città ed il Cantone di un rinnovato fiore all’occhiello che, cifre alla mano, sembra cosa molto positiva a tutti ad un maldestro tentativo di tabula rasa. E il tutto per un articolo su un domenicale?
Scusatemi, ciò che sta succedendo da domenica sembra sì un attacco all’aeroporto ma con i cannoni, pardon, con le fionde puntate sulla Città...
Per cui richiamo il titolo della riflessione: cui prodest (a chi giova)? Sicuramente non alla Città e non al Cantone...