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Eric Sciolli, consigliere comunale Morbio Verde
Come si è potuto leggere ultimamente nei quotidiani, nella seduta del 10 aprile la maggioranza dei consiglieri comunali ha approvato il messaggio da mezzo milione del Municipio di Morbio Inferiore riguardo alla “piazza” (strada diremmo noi) antistante il piazzale delle scuole elementari: asfalto, panchine in cemento armato, illuminazione della strada e del sentiero che fiancheggia il biotopo. Il campetto di ghiaia resta così com’è a parte una rete più alta per contenere i palloni da calcio.
Siamo in democrazia, su questo non ci piove. A chi ha rivendicato la creazione di spazi verdi per permettere ai bambini di giocare su altri materiali rispetto all’asfalto e alla sabbia, è stato risposto che quanto progettato dal Municipio rispetta le richieste della direzione e di alcuni docenti della scuola, sentiti come consulenti. D’altronde, pur sostenendo che il bisogno di ombra non è mai stato sentito prima e che la maggior parte dei giochi (dopo attente osservazioni delle ricreazioni) non necessitano di erba (gioco con l’elastico, mondo, calcio), il Municipio ha promesso di piantare due nuovi alberi e di prolungare una delle aiuole già presenti.
Da quanto riferisce il Municipio, un nuovo spazio pausa verrà recuperato in un secondo tempo, con un ulteriore credito, ristrutturando il piazzale a sud delle scuole elementari, ora utilizzato dai bambini della scuola dell’infanzia.
Il prossimo futuro ci dirà se quanto proposto permetterà realmente ai ragazzi di trascorrere delle pause a loro misura. Vedremo se le oltre 400 persone che hanno appoggiato, firmandola, la richiesta di ripensare lo spazio davanti alle scuole elementari per aumentarne le zone verdi, accoglieranno positivamente quanto è stato previsto.
E se non fosse così?… che democrazia sia.
