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OSPITETicino 3.0: «Cambiano le esigenze, cambi anche la politica»

30.03.17 - 16:00
Stefano Tonini, Coordinatore Movimento Giovani Leghisti del Mendrisiotto
Ticino 3.0: «Cambiano le esigenze, cambi anche la politica»
Stefano Tonini, Coordinatore Movimento Giovani Leghisti del Mendrisiotto

L’iniziativa popolare “Ticino 3.0 Bar aperti fino alle 03.00” ha avuto sin da subito il sostegno di tutti i movimenti giovanili dei partiti ticinesi, i quali hanno raccolto in breve tempo oltre 8’000 firme.

Il successo di questa iniziativa si è concretizzato in un rapido intervento dell’esecutivo cantonale, con il Consigliere di Stato Norman Gobbi che ha presentato un progetto il quale rappresentava un buon compromesso tra la situazione vigente e le richieste dell’iniziativa Ticino 3.0. 

Prendo atto e mi congratulo con la maggior parte della commissione della legislazione, rappresentata da tutti i partiti, che ha aderito al Rapporto di maggioranza della deputata Leghista Amanda Rueckert che condivide il messaggio governativo.

Apprendo quindi con dispiacere che, nonostante l’unità di vedute dei movimenti giovanili ticinesi e l’attenzione del Consiglio di Stato, il deputato Plr Franco Celio voglia mettere i bastoni tra le ruote all’iniziativa presentando un rapporto di minoranza per mantenere lo status quo, dimostrando poca lungimiranza e soprattutto scarsa attenzione alle tematiche non solo giovanili ma degli esercenti in generale.

Il pieno sostegno di Gastroticino all’iniziativa è emblematico in questo senso.

Non è con la stagnazione, ma con il dinamismo e con una maggiore attrattività anche turistica, che il Ticino potrà affrontare al meglio le sfide attuali e quelle del futuro.

Le esigenze dei turisti e dei ticinesi che frequentano locali pubblici sono cambiate negli ultimi anni; è ora che pure la politica cambi il proprio modo di pensare.

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