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OSPITEIl solito teatrino della politica ticinese

22.02.17 - 17:00
Donatello Poggi, già deputato in Gran Consiglio
Il solito teatrino della politica ticinese
Donatello Poggi, già deputato in Gran Consiglio

Rinfreschiamo un po’ la memoria a chi sembra averla persa.

Lo scandalo dell’asfalto (truffa ai danni dello Stato), meglio conosciuto come “Asfaltopoli”, dove parecchi degli attori coinvolti (comprese le lacrime al congresso PLRT) erano liberali e PPD, ce lo siamo già scordato? Circa 35 milioni di franchi (perizia estera) truffati ai contribuenti ticinesi e finito, in pratica, a tarallucci e vino con la miseria “restituzione” di 5 milioni. Finito in galera qualcuno? C’è chi scrisse allora: “Il crimine paga.”

Ma che bravi i nostri governanti di allora. Complimenti!

Le vicende dell’Ufficio tassazioni, con le prodezze di alcuni alti funzionari (allontanati in bellezza …) in merito alla vicenda della ditta Monn, ce le siamo già dimenticate?

Le “porcate” avvenute alla Sezione della Logistica non molti anni fa, dove c’era chi, a lato, si faceva gli affari suoi, ce le siamo già dimenticate?

Devo andare avanti? Posso farlo e posso anche fare nomi e cognomi appurato che in Gran Consiglio ci sono stato nove anni e via Monte Boglia l’ho frequentata parecchio …

La vicenda che recentemente ha coinvolto l’Ufficio della migrazione è senza dubbio grave e non si discute, ma l’accanimento, mediatico e non, verso il direttore del Dipartimento interessato è chiaramente parecchio partitico e anche stucchevole.

E’ chiaro come il sole che i “soliti noti” stanno montando la panna perché c’è di mezzo la Lega e le prossime elezioni cantonali (se ne sono accorti quasi tutti …) ma per favore restiamo sul concreto e ragioniamo razionalmente, senza perdere troppo la memoria quando fa comodo.

Al contrario, qui sembra proprio di assistere al solito teatrino, poco decoroso, della serie: “Dalli al leghista!” Dice di no? Io dico di sì.

Un po’ più di fantasia, grazie.

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