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L'OSPITE«Sì all’apertura di uffici postali»

14.02.17 - 13:11
Tanti chiudono: a Maggia, però, ne è stato inaugurato uno nuovo. Per l'Unione della Sinistra e Simpatizzanti di Maggia è «un'ottima notizia»
tipress
L'inaugurazione del nuovo ufficio postale di Maggia.
L'inaugurazione del nuovo ufficio postale di Maggia.
«Sì all’apertura di uffici postali»
Tanti chiudono: a Maggia, però, ne è stato inaugurato uno nuovo. Per l'Unione della Sinistra e Simpatizzanti di Maggia è «un'ottima notizia»

MAGGIA - A fronte di 600 uffici di cui la Posta ha annunciato la chiusura nei prossimi 4 anni, una nuova apertura è una notizia. Accade in Valle Maggia. E l'Unione della Sinistra e Simpatizzanti di Maggia (UdSS) esprime soddisfazione in un comunicato. 

L’Unione della Sinistra e Simpatizzanti di Maggia (UdSS) si rallegra dell’apertura del nuovo ufficio postale, che sembrerebbe in controtendenza a quanto annunciato l’autunno scorso dai vertici della Posta.

La tabella di marcia per una riorganizzazione degli uffici postali era stata annunciata dall’azienda, che preannunciava entro il 2020 in Svizzera, una drastica riduzione degli attuali sportelli.

Il Ticino sarebbe il Cantone più toccato da questa riorganizzazione, dove la Posta ha in previsione la chiusura di molti uffici, mentre la chiusura di ulteriori sedi sarà analizzata nel corso dei prossimi 3 anni.

Il nuovo ufficio postale di Maggia, posto all’interno del polo commerciale, va precisato, è in sostituzione della vecchia sede in centro paese. L’Unione della Sinistra e Simpatizzanti di Maggia, da una parte si compiace per questa nuova riapertura, dove sia il personale che gli utenti potranno fruire di un’ambiente più moderno ed accogliente.

Dall’altra parte bisogna osservare i cambiamenti in atto e ricordare che la tendenza della Posta di trasformare gli uffici in Agenzie è assai frequente. Infatti l’Agenzia, a differenza dell’ufficio tradizionale, non dispone di tutti i servizi usuali.

Il personale impiegato nelle Agenzie è spesso sotto pressione per gli orari di lavoro, i numerosi compiti assegnati, tutto ciò senza sottostare al contratto collettivo di lavoro della Posta.

Se ciò accadesse, sarebbe l’equivalente di un drastico peggioramento del servizio pubblico postale e sarebbe un grave colpo per la popolazione delle periferie ed in particolare quella anziana.

Pertanto l’Unione della Sinistra e Simpatizzanti di Maggia dice SI all’apertura di nuovi uffici postali.

Oltre al valore sociale che gli uffici postali trasmettono, quale punto di incontro che agevola la socializzazione, si ricorda che il servizio pubblico contribuisce a mantenere unito il nostro Paese e i suoi posti di lavoro preservati.

 

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