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Gruppo Lega della Commissione delle Petizioni
Vogliamo innanzitutto premettere che la concessione della naturalizzazione ordinaria NON è un diritto, bensì una decisione esclusivamente di competenza delle autorità.
Fatta questa premessa, intendiamo distanziarci da quanto accaduto durante la scorsa seduta del Consiglio Comunale di Lugano avvenuta lo scorso 6 febbraio 2017.
A nostro avviso è del tutto inopportuno che il legislativo della Città più popolosa del Canton Ticino, faccia dei penosi teatrini in cui regnano unicamente gli attacchi personali anziché il serio dialogo e confronto politico.
Inoltre come membri di una commissione permanente siamo tenuti alla segretezza e alla discrezione dei lavori interni; e non accettiamo che vengano divulgati sui media casistiche delicate con l’unico scopo di demonizzare ulteriormente il dialogo all’interno dei consessi istituzionali.
Come ribadito più volte intendiamo proseguire sulla nostra linea di sempre. Vigileremo con occhio oggettivo che i candidati siano integrati nella realtà locale e di conseguenza che soddisfino i requisiti minimi richiesti dalla Legge Federale sull’acquisizione e la perdita della cittadinanza all’articolo 14, in tutti i loro 4 criteri e parametri.
Auspichiamo pertanto che nella Commissione delle Petizioni di Lugano venga ristabilita al più presto la legalità e l’ordine, nonché il rispetto delle idee di tutti i commissari senza che vi siano ricatti morali e personali.
