L'OSPITE«Make Blenio Valley great again!»

A meno di due settimane dalla votazione sull’importante progetto Parc Adula il gruppo “Giovani per il Parc Adula” forte di quasi 160 adesioni è fiducioso. Gli argomenti emersi nel corso del dibattito hanno convinto un gran numero di persone precedentemente scettiche, se non addirittura contrarie, portando il Parco a un passo dalla sua realizzazione. Ora tocca a tutti i cittadini coinvolti recarsi alle urne per concretizzare il primo Parco Nazionale di nuova generazione su territorio elvetico.

Il 27 novembre sarà un giorno decisivo per tutta la Valle di Blenio. Checché ne dicano i contrari la Confederazione sostiene esclusivamente i parchi istituiti su iniziativa regionale e appoggiati dalla popolazione locale. Consenso popolare che non solo deve essere alla base della creazione del Parco, ma anche delle sue riconferme ogni 10 anni. Va da sé che non vi sarà̀ alcun Parco nazionale senza la volontà̀ dei cittadini dei Comuni coinvolti.

I promotori ci tengono a ringraziare la moltitudine di giovani che hanno deciso di mettersi in gioco per partecipare in maniera costruttiva e leale al dibattito democratico, basandosi sulle argomentazioni concrete e non sul risentimento popolare. Tantissimi hanno espresso la propria opinione sui media e in diversi hanno preso la parola durante le serate pubbliche tenutesi di recente (e dai contrari si attendono ancora numerose risposte). Questo ci fa ben sperare per l’avvenire: ci sono giovani che credono in un ideale e che per questo sono disposti a lottare, sapendo che per costruire qualcosa bisogna rimboccarsi le maniche e darsi da fare.

Ancora oggi fatichiamo però a comprendere gli eventuali svantaggi del Parco ma, soprattutto, se ve ne siano davvero. Gli argomenti dei contrari, i quali si riducono a paura, malfidenza, sfiducia nei confronti delle autorità e difesa di interessi personali hanno mostrato nel corso del lungo dibattito tutta la loro debolezza.

Dall’altro lato invece gli argomenti a favore si sono moltiplicati, dando risposte convincenti ed esaustive ad ogni dubbio o perplessità sorta. Ciò grazie al fatto che tutte le critiche e obiezioni sono state tenute in considerazione, cercando di trovare una soluzione ad ogni possibile problema. Il fronte di chi vorrebbe spalancare una finestra sul futuro aprendo prospettive che contribuiranno a mantenere saldo il rapporto con il territorio e la nostra storia ha così potuto ampliarsi: anche tra le nostre fila abbiamo potuto accogliere giovani inizialmente scettici, quanto non addirittura contrari. Ciò, oltre a farci ovviamente molto piacere, ci rende anche fiduciosi in vista dell’esito della votazione.

Ci rammarichiamo tuttavia per lo scarso, se non nullo, scambio di opinioni con i giovani contrari. Se è vero che sono mancate anche le prese di posizione pubbliche alcuni hanno più volte rifiutato di discuterne nascondendosi dietro a dei “no” preconfezionati, frutto di chi ha meschinamente infuso in loro paura e sospetto. Peccato!
Malgrado ciò non ci diamo per vinti e invitiamo chi ancora avesse dei dubbi o altre contrarietà a un momento di discussione informale, martedì 22 novembre alle ore 20.00 nella sala del consiglio patriziale a Olivone.

Ora è arrivato il momento più importante. Il momento di esprimere il proprio voto.
I giovani hanno le idee chiare e chiedono a tutta la popolazione di fare altrettanto: votare SÌ al Parc Adula per guardare in faccia al futuro con ottimismo e dare più opportunità alle future generazioni.

Segue l’elenco delle nuove adesioni:

Vanessa Aimi, Alessio Allio, Alice Ambrosetti, Felicia Baggi, Adam Barbara De Leoni, Diego Baratti, Cleo Belometti, Michele Bernasconi, Romina Berri, Camillo Boll, Giulio Bozzini, Veronica Bozzini, Stefano Bruni, Enea Cadenazzi, Noemi Cerboni, Giorgio Chiappini, Luca Degiacomi, Chiara Dieguez, Boris Gianella, Christian Giardelli, David Guedes, Elisa Guglielmazzi, Matteo Guidotti, Matteo Guscetti, Lydia Joray, Selina Kuepfer, Carlo Kufahl, Elio Kufahl, Daniela Lustenberger, Filippo Marchesi, Lorenza Marconi, Jenny Martinali, Manuela Meroni, Enea Monticelli, Miriam Moretti, Elisa Nolli, Elia Notari, Adrian Oncelli, Paolo Pagani, Stefano Rappi, Luisa Ravasi, Luca Righetti, Odis Rigozzi, Evaristo Roncelli, Barbara Sala, Chiara Salvini, Sibilla Sander, Cristian Scapozza, Stefano Simao, Fabrizio Sirica, Fiore Toschini, Samuel Trevisani, Cecilia Ulmke.