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L'OSPITE«Governo ticinese subito a Berna»

25.09.16 - 17:20
Oreste Pejman, esponente UDC
«Governo ticinese subito a Berna»
Oreste Pejman, esponente UDC

I Cittadini e i Cantoni svizzeri avevano accettato il 9 febbraio l’articolo costituzionale contro l’immigrazione di massa. Questo articolo prevede il controllo dell’immigrazione tramite tetti massimi e contingenti, dando la preferenza ai residenti nel lavoro e mettendo un limite all’afflusso di frontalieri. Il Ticino aveva detto Sì a larga maggioranza al "9febbraio" e oggi ha confermato il suo voto approvando con un importante risultato anche l’iniziativa "Prima i nostri".
Se l'Assemblea federale non applicherà il voto del popolo per controllare l'immigrazione, non solo farà un atto contro la Costituzione, ma sceglierà di infischiarsene degli Svizzeri, dei Ticinesi e del loro voto.
Il Governo ticinese non può restare a guardare mentre a Berna stanno cercando di calpestare la Costituzione e la volontà democraticamente espressa dai suoi cittadini. Un Governo ticinese serio dovrebbe recarsi immediatamente a discutere con Berna per far rispettare la democrazia e il voto dei suoi cittadini. Si chiede quindi che il Governo si attivi in tempi rapidi e si rechi al più presto a Berna per rappresentare e difendere i suoi cittadini.

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