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Claudio Comi, La Sinistra Balerna
Destino ormai segnato da un paio d’anni. Ha un bel dire il sindaco Pagani e i suoi propositi lodevoli si scontrano con una politica ormai tracciata da anni dal gigante giallo. Chiusura degli uffici postali e creazione di agenzie. Già un paio d’anni fa (ricordate la partenza affrettata dell’amato buralista balernitano) le avvisaglie erano chiare. Il Municipio aveva già risposto picche a un primo approccio della Posta. Ma ora, che fare?
Certamente dobbiamo ribellarci con forza alla chiusura dell’ufficio, ma è necessario pensare anche all’alternativa. Magari cogliendo due piccioni con una fava! Da anni la nostra ultracentenaria Cooperativa Popolare si batte strenuamente per tenere aperti i battenti: perché allora non pensare all’apertura dell’Agenzia postale proprio nella Cooperativa, unendo così le forze per mantenere vitale il doppio servizio pubblico caro ai nostri concittadini, ai più anziani in particolare?
Permettendo alla Cooperativa di dare spazio all’attività postale, che in tantissimi comuni svizzeri è una realtà che funziona alla grande, si potranno avvicinare molti più clienti all’attività del negozio e incrementare le vendite! Non è forse inutile affrontare una battaglia ormai persa in partenza e invece pensare alla nuova prospettiva per la nostra Piazza? Non illudiamoci: altri privati potrebbero farsi ingolosire dalla proposta della Posta per un’agenzia. Avanti dunque sul binario Cooperativa Popolare per assicurare il suo futuro e quello della Posta!
