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Simona Arigoni Zurcher, Consigliera comunale a Balerna, Verdi Ticino
BALERNA - Forse è difficile immaginarsi così tanto denaro: diventa astratto, si parla di miliardi di dollari. Quello che è stato scoperto nelle ultime settimane grazie alle rivelazioni dei Panama Papers ha dell’incredibile, del surreale. Mentre la stragrande maggioranza della popolazione mondiale ha a che fare con una situazione economica sempre peggiore, vive al di sotto della soglia di povertà, fa fatica a far quadrare i conti o deve continuamente rinunciare a cose a cui (ahimè) il consumismo l’ha abituata, veniamo a conoscenza di una moltitudine di soldi nascosti per non dover pagare il fisco in vari paesi (quasi tutti, si potrebbe dire).
Ora dobbiamo prendere atto che anche il Ticino deve affrontare un brutto momento finanziario che di certo non migliorerà presto. 185 milioni da risparmiare, con tagli (ne siamo sicuri) e tanti sacrifici per i cittadini che si sentono dire che la situazione è grave. Probabilmente non sarebbe così grave se le persone coinvolte in questo scandalo di occultamento di ricchezza si fossero mostrate solidali e civili decidendo di pagare il dovuto allo stato che, nonostante tutto, cerca di prendersi cura dei suoi cittadini. Scandalose le parole di Ueli Maurer che giustifica il comportamento di questi impostori, scandaloso il fatto che, tempo fa, l'ex ministra delle finanze avesse cercato di rendere punibile l’evasione fiscale in questa nostra oasi felice. Ebbene, Evelyn W.Schlumpf è stata osteggiata dalla destra, proprio la sua destra, che non voleva che ciò accadesse. Perché mai, ci si chiede un po’ retoricamente…
Così quello che sta succedendo globalmente succede anche localmente: pochissimi super ricchi, tanti evasori, e la maggioranza di persone che fatica lavorando per pochi spicci dovendo anche affrontare i tagli per uno stato non proprio più in buona salute. Non è onestamente quello che mi aspettavo di vedere tanto più che la povertà e il malessere di milioni di persone è costantemente sotto gli occhi di tutti: non ci sono più scuse.
