Cerca e trova immobili

L'OSPITEIl prossimo 5 giugno voterò Si alla legge EOC

07.05.16 - 17:23
Massimiliano Robbiani, Lega dei Ticinesi
TiPress
Il prossimo 5 giugno voterò Si alla legge EOC
Massimiliano Robbiani, Lega dei Ticinesi

La collaborazione tra pubblico e privato è necessaria affinché si possa avere più qualità, trasparenza e non da ultimo credibilità nel settore ospedaliero. Unire le sinergie porterà solo del bene ai paziente e a tutto il personale medico. Tutto questo è pure necessario per poter avere una massa critica che favorisca la qualità delle cure e la presenza di specialisti qualificati. Con questa nuova legge si potrebbe evitare che i migliori professionisti del settore possano prendere bagagli e burattini per andar a lavorare oltre Gottardo. Cosa che in questi anni è più volte capitato.

Vogliamo una sanità ticinese senza professionisti di qualità e competenza? Non penso proprio. Tutti vogliamo professionisti capati e competenti, per non doverci recare, pure noi, oltre Gottardo per farci curare. Tutto questo sarà ancora molto più facile dopo l’inaugurazione di Alptransit. Con cure di qualità di potrà essere più competitivi sul piano nazionale. Votando SI, si adotterà pure un modello gestionale dell’EOC al Privato in modo più efficiente. È vero che esiste già una collaborazione tra Pubblico e Privato, ma con questa legge il tutto verrà messo nero su bianco.

Vorrei pure sottolineare che nessuno ha intenzione minimamente di svendere il Pubblico al Privato. Queste sono solo illazioni di chi vuole affossare questa legge con delle menzogne. Gli investimenti negli ospedali di Faido e Acquarossa sono e saranno garantiti, con il mantenimento di cure di base e servizi di emergenza, mantenedo pure i posti di lavoro. Con il voto del 5 giugno si potrà avere, finalmente, una visione a lungo termine che consideri un maggiore equilibrio dell’offerta sanitaria tra le regioni. Non dimentichiamoci pure della ricerca, tematica molto importante per lo sviluppo, che con questa nuova legge potrà essere affrontata meglio con le dovute collaborazioni di esperti in materia. Fatto molto importante e non da dimenticare che a guidare il settore sanitario cantonale sarà sempre l’EOC, con il suo approccio basata sul mandato pubblico, le sue logiche di qualità vicine al cittadino. Votando SI, non sarà di certo smantellato il servizio pubblico, anzi, la qualità delle cure crescerà, per il bene di tutti!

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE