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Nemesio Cereghetti, Membro del C.A. La Dispensa
VALLE DI MUGGIO - In riferimento a quanto apparso sull’informatore del 4.3.2016 “Castello strategie per il negozio” viene spontaneo evidenziare anche la situazione dei due negozi vallerani della Dispensa di Caneggio e Muggio che purtroppo anche loro fanno fatica a far quadrare i conti Non sono ancora definitive le cifre della gestione 2015 ma dalle prime indicazioni si prevede una perdita abbastanza consistente.
Purtroppo già nei primi due mesi del 2016 si è riscontrata un ulteriore sensibile diminuzione delle vendite ciò che preoccupa il consiglio di Amministrazione della Cooperativa per il fatto che il protrarsi di tale situazione si vedrà costretto a prendere dei provvedimenti poco piacevoli.
La Cooperativa LA DISPENSA è stata costituita nel 1999 con l’adesione di ca. 400 soci. Nei primi anni le vendite erano alquanto importanti ciò che permetteva di conseguire una positiva gestione finanziaria. Parte di soci che avevano aderito all’iniziativa erano famiglie di persone anziane.
Purtroppo in questi ultimi anni alcuni sono venuti a mancare e le giovani generazioni che hanno occupato le loro case o che ne hanno costruite delle nuove non hanno l’abitudine di frequentare i negozi.
Sarebbe auspicabile che chi ha il piacere di abitare nei nostri paesi, dove c’è ancora tanta tranquillità abbia ad impegnarsi a dare un minimo contributo a questi servizi che ci sono ancora.
I membri dell’amministrazione, unitamente alle commesse, s’impegnano per accontentare l’affezionata clientela offrendo loro merce di qualità e nostrana a prezzi concorrenziali.
È inoltre da considerare che dal 2011 negli stabili sono inserite le agenzie postali dove si possono eseguire i pagamenti, fare dei prelevamenti e ritirare pacchi e le raccomandate che il postino non ha potuto consegnare al domicilio del destinatario.
Se in futuro dovessero chiudere questi negozi (ciò che non si auspica) verranno chiuse anche le agenzie postali e di conseguenza per gli acquisti di alimentari e per svolgere le operazioni postali si dovrà spostarsi nel basso Mendrisiotto.
Riteniamo che con un maggior sostegno da parte dei residenti in Valle permetterebbe la normale continuità di questi servizi nell’interesse di tutta la comunità considerato che sono ancora quei pochi punti d’incontro per tutta la popolazione dei nostri paesi.
Basterebbe veramente un acquisto di qualche decina di frs/ settimanali da parte di tutte le famiglie che abitano nei paesi vallerani e che non sono mai entrate nei negozi, per salvare il salvabile. Tale nuovo introito aggiunto al risultato garantito dagli affezionati clienti attuali è importantissimo per un buon proseguimento dell’attività, che come detto, oltre ad essere un’importante servizio sociale per la regione offre ben sei posti di lavoro.
Un ringraziamento particolare è dovuto a tutti coloro che da sempre hanno sostenuto i nostri negozi.
