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Associazione Svizzera degli Inquilini
Oggi é stato confermato il tasso ipotecario di riferimento dell’1.75% , il più basso di tutti i tempi. Gli inquilini hanno il diritto di chiedere la riduzione della pigione se il loro affitto è calcolato su un tasso superiore. Ad esempio per un contratto firmato nel 2008 e mai modificato la riduzione può raggiungere il 17% dell’ammontare dell’affitto, è quanto afferma l’Associazione Svizzera degli Inquilini (ASLOCA)
L’Ufficio federale dell’abitazione ha annunciato oggi il mantenimento all’1.75% del tasso ipotecario di riferimento, soglia raggiunta il 1 giugno scorso.
Proprio quando il tasso medio dell’insieme delle ipoteche continua a diminuire (1.80% contro l’1.83% di tre mesi fa) l’ASLOCA incoraggia gli inquilini a chiedere la riduzione della pigione rispettando le scadenze contrattuali. Si precisa che a ogni quarto di punto di diminuzione del tasso corrisponde una riduzione dell’affitto del 2.91%. Ciò comporta forti riduzioni se l’affitto non è stato adeguato da molto tempo.
In sette anni il tasso medio di tutte le ipoteche è passato dal 3.45% all’1.8%.
Se si tiene conto di un volume totale d’ipoteche in Svizzera di 870 miliardi di franchi questa riduzione dell’1.65% permette ai proprietari di risparmiare più di 14 miliardi in un sol anno. Ma malgrado il crollo dei tassi ipotecari e un inflazione pressocché nulla, gli inquilini continuano a pagare affitti costantemente in aumento.
Gli inquilini che non hanno ricevuto una riduzione dell’affitto dal loro locatore, la devono richiedere espressamente, calcolandola dall’ultima modifica contrattuale. Ne vale la pena se si pensa che ad esempio la variazione del tasso dal 2008 ad oggi da diritto ad una riduzione del 17%.
L’ASI offre tutte le indicazioni su come procedere sul suo sito www.asi-infoalloggio.ch o rivolgendosi al suo servizio telefonico Infoalloggio 091 966 82 72.
