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L'OSPITEImposte di circolazione Ticinesi e imbroglio-VW

04.10.15 - 15:00
Marco Piffaretti, Dir. Protoscar Rovio
Imposte di circolazione Ticinesi e imbroglio-VW
Marco Piffaretti, Dir. Protoscar Rovio

Imposte di circolazione Ticinesi e imbroglio-VW: per favore non facciamo confusione!

L’On. Gobbi ha dichiarato che in seguito alla truffa-VW il suo dipartimento “sta facendo delle riflessioni” per modificare e semplificare l’imposta di circolazione Ticinese che oggi è caratterizzata dal bonus/malus basato sulle emissioni di CO2. Per favore: non facciamo confusione! Il software truffaldino della VW modifica le emissioni di NOX; non le emissioni di CO2! Invece la discrepanza tra i consumi reali e quelli misurati nei laboratori di omologazione, e direttamente proporzionali alle emissione di CO2, è nota già da anni e sarà risolta solo quando verrà finalmente adottato un ciclo di omologazione più realistico (il WLTP sviluppato dal JRC di Ispra, che dovrebbe entrare in vigore nel 2017 al posto del NEFZ).

L’attuale formula dell’imposta di circolazione Ticinese è invece da ricondurre ad un fatto del tutto nostrano: quando era stato deciso che il bonus/malus Ticinese (che dal 2009 era basato sulle ballerine categorie energetiche stabilite dalla Confederazione di anno in anno) doveva venire stabilizzato, si era anche voluto “calmierare” (giustamente) il gettito medio di imposta per veicolo, che fino ad allora era aumentato costantemente perché in funzione dei crescenti valori medi di peso e potenza (che però non hanno un’ influsso diretto né sul “logorìo” e quindi sui costi di manutenzione delle strade, né sui costi legati a ingorghi e traffico). E infatti dal 2014 con l’introduzione del bonus/malus basato sul CO2, l’imposta di circolazione media per auto in Ticino è iniziata a diminuire (ciò che aveva creato gli spazi per finanziare tranquillamente anche gli Ecoincentivi previsti da Governo e Parlamento, se non fossero stati avversati dai referendisti). Il criterio del CO2 ha in oltre permesso di introdurre un fattore che premia le autovetture più risparmiose e quindi più ecologiche, e penalizza quelle più energivore ed inquinanti, ciò che è equo. Se si vuole rendere più semplice l’imposta di circolazione Ticinese il sistema c’è: quello di farla dipendere esclusivamente dalle emissioni di CO2/km eliminando gli anacronistici riferimenti al peso e alla potenza!

 



 

 

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