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L'OSPITEViva preoccupazione per il futuro dell’Ospedale di Acquarossa

29.09.15 - 16:31
Segretario VPOD Ticino
Foto Ti-Press Samuel Golay
Viva preoccupazione per il futuro dell’Ospedale di Acquarossa
Segretario VPOD Ticino

Il Sindacato del personale dei servizi pubblici VPOD Ticino manifesta la propria viva preoccupazione per il messaggio del Governo cantonale sulla pianificazione ospedaliera relativamente all’Ospedale di Acquarossa, messaggio in discussione nella specifica commissione del Gran Consiglio.

L’Ospedale Acquarossa è costituito da due reparti, geriatria e medicina interna, ed un Pronto Soccorso di tipo B, aperto 24 su 24. Il mantenimento del Pronto Soccorso e la costituzione di un reparto di geriatria erano state date come garanzie scritte nel 2001, dalla direzione dell’EOC, al momento dell’integrazione dell’Ospedale di Acquarossa nell’Ospedale Regionale Bellinzona e Valli. La qualità delle cure mediche erogate ad Acquarossa, in particolare nella geriatria, è unanimemente riconosciute sia a livello cantonale sia a livello svizzero. L’utilità delle cure mediche erogate va aldilà dei confini della Valle, prova ne sia l’importante numero di pazienti curati (2/3), che sono domiciliati nel resto del Cantone.

La presenza di un Ponto Soccorso di tipo B è sinonimo di sicurezza per la popolazione della Valle e i turisti. Le attuali dotazioni (letti, personale medico-infermieristico e reparti di attività di geriatria, medicina interna e Pronto Soccorso) sono la soglia minima per l’esistenza di un ospedale in quanto tale. Pertanto la soppressione di un’attività o la riduzione degli effettivi di personale sanitario causerebbe una riduzione delle cure offerte e renderebbe a breve termine insostenibile la struttura. È inoltre irrealistico pensare di poter offrire le stesse prestazioni fornite dal Pronto Soccorso, sostituendo parte dell’attuale personale ospedaliero con medici di famiglia presenti in Valle. I medici di famiglia della Valle sono in numero insufficiente già oggi, per cui si caricherebbe su di loro una mole di lavoro improponibile.

La popolazione della Valle nell’ambito della discussione sulla Pianificazione ospedaliera ha di recente firmato massicciamente due petizioni per esprimere in modo corale il sostegno all’attuale ospedale di Acquarossa, strutturato con reparti di geriatria, medicina interna e pronto soccorso. Essa ha pure sostenuto l’importanza di mantenere gli attuali posti di lavoro.

Per queste ragioni il Sindacato VPOD Ticino rivendica il mantenimento dei reparti di geriatria e medicina ed un pronto soccorso all’Ospedale di Acquarossa, reparti che devono coperti come attualmente da personale medico ed infermieristico in numero sufficiente. Ciò significa che il Sindacato VPOD si batterà con tutti i mezzi per il mantenimento degli attuali posti di lavoro sia nel numero, sia nel tipo di figure professionali presenti.

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