L'OSPITEAggregazione del Bellinzonese, ecco perché rinuncio ai dibattiti

Il Comitato dei 17 comuni favorevoli all’aggregazione del Bellinzonese ci ha da mesi bombardato con una martellante campagna di propaganda (tra l’altro acquisto ed uso di automobili e biciclette elettriche, ripetuta cartellonistica, gigantografie, ripetuto volantinaggio a tutti i fuochi, …), comprendente anche una serie di serate di “informazione” unilaterali, come quelle già svoltesi a Sementina e ad Arbedo, tra l’altro a spese di tutti i contribuenti (compresi i contrari all’aggregazione).

In queste due località lo stesso comitato ha ora organizzato anche due “dibattiti”, invitando però quattro persone favorevoli e solo due contrari, dimostrando uno strano concetto di dibattito democratico (vedi programmi allegati).

Ho espresso loro il mio sconcerto e fatto delle proposte alternative, che però non hanno ricevuto nessuna attenzione. In particolare mi sembra che si sarebbe potuto rinunciare alla presenza di Andrea Bersani a Sementina e di Mario Branda ad Arbedo, che hanno già monopolizzato le due precedenti serate svoltesi in quelle stesse località. Tuttavia evidentemente senza la loro invadente onnipresenza sembra che non possa venir difesa la tesi aggregativa, come emerso anche dal dibattito televisivo.

D’altra parte non si giustifica la presenza di Tiziano Ponti sindaco di Gambarogno, che tra l’altro si è finora prioritariamente occupato della difesa dell’aeroporto di Magadino da lui diretto, piuttosto che dei diritti dei propri cittadini e dei turisti ad una protezione dal relativo inquinamento fonico ed atmosferico. Sono forse questi gli esempi propositivi per la futura aggregazione?

Mi sembra di aver in passato ampiamente dimostrato che non ho nessuna difficoltà a muovermi in minoranza e a discutere con chiunque, ma non sono disposto a fungere da paravento per la facciata democratica di questi dibattiti, allo scopo di nascondere una situazione tutt'altro che democratica e fatta unicamente per permettere una passerella di tutti i partiti, anche in vista dell'elezione federale (oltretutto sempre a spese di tutti i contribuenti).

Come già comunicato da tempo agli organizzatori, a queste condizioni, rinuncerò quindi a partecipare ai due dibattiti.