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L'OSPITENuova Legge Radio-TV: il “SÌ” delle emittenti locali ticinesi

13.05.15 - 15:13
TeleTicino-Radio Fiume Ticino-Radio3i
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Nuova Legge Radio-TV: il “SÌ” delle emittenti locali ticinesi
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All’indomani della conferenza stampa delle associazioni svizzere delle radio e TV locali (Telesuisse, VSP, RRR e Unikom), anche le tre emittenti locali ticinesi – TeleTicino, Radio Fiume Ticino e Radio3i – si esprimono chiaramente a favore della revisione della Legge sulla radiotelevisione in votazione il prossimo 14 giugno.

La modifica di legge infatti permetterà di esentare totalmente dal canone le piccole aziende (sotto il mezzo milione di fatturato annuo) e di diminuire di 60 franchi all’anno il canone dovuto dagli utenti e dalle medie aziende (fra mezzo milione e un milione di fatturato).

La nuova legge abolirà anche il costoso e antiquato sistema di incasso della Billag, basato sul controllo ormai tecnologicamente superato del possesso di un apparecchio radio o di un televisore, oggi sostituibili da ogni computer, tablet o telefono cellulare. Questa modernizzazione metterà fine al deprecabile fenomeno dei “furbi” che fruiscono dei media elettronici a spese dei contribuenti onesti che pagano il canone.

Ma soprattutto, la modifica di legge – mentre non cambierà nulla per la SSR – darà finalmente alle radio e televisioni locali quella sicurezza giuridica e quel leggero aumento dei mezzi indispensabili per migliorare il loro servizio pubblico di prossimità, sempre più apprezzato dai cittadini.

Infine, sbloccando a favore della digitalizzazione e della formazione dei collaboratori le riserve accumulate dall’Ufcom durante dieci anni, la nuova legge stabilirà finalmente un minimo di equità fra la SSR nazionale e le emittenti locali.

Per tutti questi motivi, le tre emittenti ticinesi si associano alle loro federazioni nazionali e raccomandano caldamente ai cittadini di votare “SÌ” alla revisione delle Legge Radio-TV il prossimo 14 giugno!

 

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