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L'OSPITECaso del contabile comunale, la replica all'interrogazione di OPI

12.05.15 - 15:10
Alleanza Democratica Muralto
Caso del contabile comunale, la replica all'interrogazione di OPI
Alleanza Democratica Muralto

A seguito dell’interrogazione di Ordine e Progresso e Indipendenti (OPI) in cui si mette l’accento su una presunta fuga di notizie in merito alla vicenda che vede coinvolto il contabile del Comune di Muralto, Alleanza Democratica (AD) precisa quanto segue:

- è pretestuoso e fuorviante concentrarsi, come fa il movimento del sindaco Gilardi, su un’ipotetica fuga di notizie quando il vero problema è l’ammanco di oltre 50 mila franchi dalle casse del Comune e, soprattutto, i mancati richiami di imposte non pagate per un decennio.

- Alleanza Democratica non ha assolutamente l’intenzione di accanirsi contro l’esecutore materiale del misfatto (che peraltro verrà giudicato dalla magistratura) ma ha la ferma volontà di fare chiarezza, individuando al più presto le cause e le responsabilità che hanno portato a questo malandazzo decennale; questa chiarezza deve essere fatta al più presto nell’esclusivo interesse dei cittadini, soprattutto di quelli che hanno sempre e regolarmente pagato le imposte e che sono stati di fatto discriminati nei confronti di chi le imposte non le ha mai pagate. È quindi di fondamentale importanza che il mancato controllo politico di chi doveva occuparsi delle finanze, così come gli errori commessi, non abbiano più a ripetersi e che tutte le misure preventive possibili vengano prese al più presto.

Entrando poi nel merito delle accuse formulate da OPI a riguardo di presunte fughe di notizie, i Municipali e i Consiglieri comunali di Alleanza Democratica fanno notare quanto segue:

1) l’interrogazione di AD, con la quale si chiedevano lumi sull’accaduto e sulle responsabilità, è stata scritta la sera del 28 aprile 2015 ed inoltrata al Municipio ed alla stampa la mattina del 29 aprile 2015, dopo che la notizia era apparsa su alcuni portali già nella serata del 27 aprile 2015 ed il giorno 28 aprile 2015 sui quotidiani. Non vi è quindi dunque alcuna coincidenza con quella dell’emanazione dei comunicati stampa ma, semmai, una efficiente reazione ad un serio problema venutosi a creare all’interno dell’amministrazione comunale che tocca tutti i cittadini muraltesi.

2) Si precisa inoltre che da più di due mesi il Municipio stava discutendo di questa grave disfunzione amministrativa messa in atto dal contabile comunale, senza che nulla trapelasse all’esterno.

3) Si ricorda poi che durante il mese di febbraio 2015 (!) il Municipio ha deciso di emanare tutti i richiami di mancato pagamento di tutte le imposte non riscosse, anche di quelle andate in prescrizione. Fatto questo che ha evidentemente indotto qualcuno a pagare gli arretrati ma ha pure risvegliato molte reazioni di stupore tra la popolazione che ha ricevuto questi tardivi solleciti e, come facile capire, le voci in paese sono iniziate a circolare e a destare sospetto.

4) Lunedì 13 aprile la commissione della Gestione (due settimane prima del comunicato uscito sui portali il 27 aprile) veniva poi informata del caso dal Sindaco e dall’attuale Capo dicastero finanze. Situazione questa che ha allargato la cerchia di persone informate sui fatti.

5) Martedì 21 aprile veniva inoltre pubblicata sul sito del Comune l’apertura del concorso per un nuovo contabile comunale. Pubblicazione che ha destato l’interesse e la curiosità della gente, dei funzionari e dei media.

Visto quanto sopra si evince chiaramente che le accuse di OPI su presunte fughe di notizie da parte di municipali o strettissimi collaboratori sono strumentali e fuorvianti. Qualsiasi persona di buon senso capisce che con una così complessa e lunga procedura la notizia non avrebbe potuto rimanere per molto tempo ancora riservata.

Il Gruppo di AD ribadisce che i suoi rappresentanti in Municipio - che hanno da sempre avuto qualche perplessità su questo tipo di procedura, volendo annunciare da subito il caso in magistratura - si sono sempre conformati collegialmente alle decisioni prese dalla maggioranza. Invita dunque il Gruppo di OPI ad affrontare con serietà questa delicata vicenda, attenendosi alla realtà dei fatti.

AD auspica inoltre che la maggioranza di OPI in Municipio tenga finalmente un comportamento più rispettoso di tutte le parti rappresentate in Municipio e in Consiglio comunale e questo nell’interesse di tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro appartenenza politica. A questo proposito si cita un invito espresso anche dalla Sezione degli enti locali che il 13 aprile 2015 -a seguito di un’istanza di intervento presentata dai due municipali di AD che lamentavano un mancato coinvolgimento dei propri esponenti in seno al legislativo ad un incontro ufficiale su un tema molto importante quale quello della pianificazione comunale- ribadisce al Sindaco e ai suoi due colleghi di Municipio di evitare di mettere i Consiglieri comunali su piani differenti e "a voler informare in modo puntuale e uniforme il consiglio comunale così che i membri dello stesso siano in possesso dello stesso grado di informazione riguardo i temi di propria competenza". Ai membri di OPI è andato pure il sollecito a voler agire di conseguenza in futuro.

Un richiamo ufficiale che dimostra, ancora un volta, quale sia la supponenza e l’arroganza esercitata dalla maggioranza di OPI in Municipio. Quindi, piuttosto che affannarsi a distogliere l’attenzione ricercando i sedicenti responsabili di pretestuose fughe di notizie, sarebbe ora di concentrarsi maggiormente su una conduzione della cosa pubblica più trasparente, democratica e istituzionale.

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