Cerca e trova immobili

L'OSPITEGli amici dei ladri

04.04.15 - 10:41
Partito Socialista
tipress
Gli amici dei ladri
Partito Socialista

Quando entrano a far parte del Gran Consiglio, i parlamentari giurano fedeltà alla Costituzione del Canton Ticino. Ci si aspetta allora che le siano fedeli, giusto? Ebbene, con l’amnistia fiscale non è stato così: della Costituzione se ne sono bellamente fregati.

Siamo assolutamente perplessi per le dichiarazioni degli esponenti del PPD, del PLRT e della Lega. È possibile che i rappresentanti dei cittadini e delle cittadine in Governo sostengano un’iniziativa contro la Costituzione votata dal popolo? A che punto siamo arrivati nella politica ticinese? Questi partiti hanno cercato di fregare il popolo e insistono ancora dopo la risoluzione del Tribunale federale?

Signori, ieri il Partito Socialista ha vinto una battaglia legale a favore della giustizia sociale. Una vittoria che dimostra che in democrazia si fa politica per tutti, senza privilegi.

Voi sostenete che la sentenza non rispetta la volontà del popolo e dimenticate che, prima di ogni altra legge, la Costituzione stessa è votata e voluta dal popolo e dovrebbe essere il riferimento e il limite per ogni altra legge. Non è corretto indurre i cittadini a superare questi limiti. E voi l’avete fatto.

Oggi vi lamentate perché non vi è stato possibile commettere un atto illegale solo per guadagnare soldi e questo è vergognoso. Se vi attivaste piuttosto per combattere efficacemente l’evasione fiscale, avremmo sicuramente una società migliore e più soldi a disposizione dello Stato, che tanto ne ha bisogno.

Speriamo che questa vittoria socialista, questo episodio di giustizia sociale, rimanga nel ricordo dei cittadini e delle cittadine ticinesi. E speriamo anche che si ricordino chi sono gli amici dei ladri e chi invece vuole difendere la legalità per il bene comune di tutte e di tutti.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE