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L'OSPITECastione: la serenità che verrà!

20.03.15 - 18:06
Arnaldo Gianini
tipress
Castione: la serenità che verrà!
Arnaldo Gianini

Su Ticinonline del 18.marzo 2015, leggo un lungo articolo basato su un’intervista al sindaco del comune di Arbedo Castione: il sindaco afferma che essendoci, a Castione, una zona industriale con un’area che è la più grande di tutto il cantone, agli abitanti è prospettato "un futuro di serenità”! 

Una risposta è dovuta da parte di chi ci abita. Premetto subito che non sono in lizza per i poteri cantonali quindi non sono interessato a farmi propaganda. Precisazioni o contro osservazioni sono necessarie:

Mi permetto precisare che la nuova variante di PR per il comparto a ovest della ferrovia (di cui si attende l’accettazione dal cantone e chissà quando arriverà?) prevede una zona sportiva commerciale (a favore di chi?), lavorativa e lavorativa – commerciale (facendo lievitare il prezzo del terreno) proprio là dove secondo il vecchio, e attuale, piano regolatore esiste già, da decenni, zona industriale. Ciò significa che le proposte di nuovi insediamenti potevano essere sollecitate da un pezzo. Ed anche l’incuria con depositi d’inerti legali o illegali poteva essere corretta.

Quindi una vera assenza di chiarezza! L’approvazione della variante contraddice in pieno quanto è affermato poiché è già ora industriale quindi pronta per l’industria.
Si torna a parlare d’insediamenti industriale nel ramo della metallurgia, come pure di un allacciamento con la condotta del gas che sarebbe la soluzione contro l’inquinamento!? Non tenendo conto della dipendenza verso chi produce questa energia, da una parte si vuole allentare questa dipendenza dal petrolio e ci si affida ancora una volta a qualcuno che ce la crea! La nuova pianificazione consentirebbe ben altro.

Ma se al signor sindaco preme la serenità dei cittadini, si ricordi per favore che ci sono problemi da risolvere nel paese! Per esempio la sistemazione di via Cantonale (che è proprietà comunale!) che porta tutto il traffico per e da l’autostrada nel paese, posteggi abusivi sullo sterrato, sempre su via Cantonale, che non sono di certo motivo di decenza e serenità, su via Sciupina il deposito di rottami e macchinari in disuso, ecc. I cittadini attendono da decenni la sistemazione della viabilità nel nucleo abitativo. Queste rivendicazioni il signor sindaco le conosce, quindi, se veramente a lei preme la serenità degli abitanti di Castione, pensi e agisca di conseguenza.



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