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L'OSPITELo scossone dei "Giovani di Sinistra" a Roveredo

16.11.14 - 16:14
"Giovani di Sinistra"
Lo scossone dei "Giovani di Sinistra" a Roveredo
"Giovani di Sinistra"

Dopo quattro anni di legislatura la lista dei Giovani di Sinistra (GdS) si ritrova incredibilmente a doversi ritirare dal palcoscenico politico di Roveredo, capoluogo del Moesano. L'ottimo esperimento nato dall'alleanza tra la Gioventù Socialista e la Gioventù Comunista ha sicuramente dato uno scossone alla vita politica del comune mesolcinese con l'elezione di Mattia Antognini nel 2010, il più giovane consigliere comunale della storia locale divenuto poi all'età di soli 21 anni presidente dello stesso Consiglio comunale, infrangendo un altro record. Anche livello regionale i GdS hanno avuto modo di esporsi rivendicando un'altro tipo di politica e un certo riguardo verso la Bassa Mesolcina grazie all'elezione di due giovani delegati comunali nell'organo assembleare della Regione Mesolcina.

Insomma, negli ultimi quattro anni i GdS sono riusciti a portare avanti una lunga serie di rivendicazioni giovanili all'interno delle istituzioni locali arrivando poi a partecipare a importanti progetti che rimarranno
nella storia di Rorè come ad esempio la nuova scuola dell'infanzia o - meglio ancora - la famosa ricucitura del paese attesa per decenni da tutta la popolazione. Non sono inoltre da dimenticare i postulati che hanno chiesto al Municipio di poter impiegare i civilisti nell'ambito dell'ufficio tecnico (al momento ne sono già stati impiegati due in neanche un anno), così come la richiesta di una rivitalizzazione del lido in Traversagna, il quale dovrebbe vedere la luce entro la prossima estate.

Questa trasparente esperienza politica e istituzionale tra giovani, così come tra organizzazioni progressiste ha sicuramente giovato sia alla crescita dei giovani stessi, che all'attività politica dentro e fuori le istituzioni. La prova lampante è arrivata lo scorso 18 maggio, quando Mattia Antognini (allora presidente del Consiglio comunale di Roveredo) viene eletto come primo supplente nel Gran consiglio del Canton Grigioni, secondo sistema maggioritario.

Tuttavia questi giovani che sono riusciti a dare il proprio contributo alla causa roveredana non si ritrovano attualmente nelle condizioni di poter garantire l'importante impegno che meritano sia Roveredo che l'intera Mesolcina nei prossimi quattro anni di legislatura e proprio per tale motivo la lista dei GdS non verrà ripresentata alle elezioni del legislativo previste per il prossimo 7 dicembre. Il tutto con un immenso
dispiacere da parte dei diretti interessati, i quali si possono però fregiare dell'onore di aver contribuito allo sblocco della crisi politica locale, così come all'avvio di importanti progetti in parte già citati.

Nel futuro la Gioventù Comunista e la Gioventù Socialista si troveranno dunque a dover seguire i propri obiettivi politici separatamente, anche se quest'ottima esperienza vallerana ha dato le basi per una viva e importante collaborazione su più fronti, partendo dal piccolo della politica comunale, passando per il lavoro sul piano regionale dei due GdS in seno alla Regione Mesolcina, per arrivare poi al palcoscenico cantonale e la relativa elezione di un nostro giovane come primo supplente in Gran Consiglio grazie alle basi di un'importante collaborazione giovanile e progressista a 360 gradi.

Seppur al suo capolinea, la lista dei GdS vuole ad ogni modo dare il proprio sostegno per le elezioni comunali del prossimo 7 dicembre a coloro che hanno compreso e sostenuto le rivendicazioni giovanili negli ultimi quattro anni. In questo senso i GdS auspicano nell'elezione di Mima Ograbek in seno al Consiglio scolastico. Per quanto concerne l'elezione tacita dell'esecutivo e del legislativo, i GdS si rallegrano della nomina del 22enne Andrea Pellandini in Consiglio comunale per la legislatura 2015-2018. Il tutto con l'auspicio che nei prossimi quattro anni si possa troncare definitivamente la locale crisi politica sempre più debole e fiacca, anche con l'aiuto dei più giovani.

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