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L'OSPITENo al raddoppio della galleria autostradale del San Gottardo

28.10.14 - 07:41
USS - Ticino e Moesa
Ti-Press / Samuel Golay
No al raddoppio della galleria autostradale del San Gottardo
USS - Ticino e Moesa

Il congresso dell’USS del 23 e 24 ottobre 2014 sostiene il referendum contro la decisione delle camere federali di realizzare una seconda galleria autostradale sotto il San Gottardo.

Il popolo svizzero si è espresso a due riprese in favore della riduzione del traffico stradale in transito e del trasferimento del traffico pesante su ferrovia, nonché contro l’ampliamento della capacità del trasporto stradale in transito.

La decisione del Parlamento di realizzare la seconda canna è in netto contrasto con queste volontà e l’ipotesi di gestire le due gallerie ad una sola corsia, limitando artificialmente la loro capacità, appare assai poco realistica. L’apertura delle quattro corsie toglierà ogni argine al trasporto stradale, con conseguenze pesantissime per il territorio e la popolazione ticinese.

L’ormai prossima apertura della linea ferroviaria di base del San Gottardo permetterà di disporre di capacità ferroviarie più che sufficienti per offrire una valida alternativa per i collegamenti transalpini durante tutta la fase dei lavori di risanamento della galleria attuale. L’interruzione del collegamento autostradale potrà in questo modo servire per implementare definitivamente una politica dei trasporti sostenibile, durevole e maggiormente rispettosa dell’ambiente, concretizzando definitivamente la volontà popolare.  

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