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La città è famosa per i suoi bagni termali edificati del I secolo d.C.
BATH - Londra è ovviamente il luogo di maggiore attrattiva turistica per l’intera Inghilterra, ma il paese britannico ha, in realtà, altri luoghi da scoprire di grande interesse storico e culturale. Tra questi figura certamente Bath, città della contea del Somerset, che deve il suo nome alla presenza dei famosi bagni termali di epoca romana. Si tratta delle uniche terme di tutto la Gran Bretagna e, per questa ragione, accolgono ogni anno migliaia di visitatori.
Le terme di Bath furono fondate dai Romani nel 43 d.C., ma pare che già i Celti abitassero quel luogo, come testimoniato da alcuni scavi che hanno permesso di individuare un santuario dedicato al dio Sole. Le acque termali, dunque, venivano utilizzate già 2500 anni fa. Quando arrivarono i Romani, edificarono nei pressi delle terme un tempio dedicato alla dea Minerva. Terminata la dominazione sul territorio britannico da parte delle legioni di Roma, Bath visse secoli di abbandono, fino a quando venne “riscoperta”, a metà del XVIII secolo, da Beau Nash, un dandy londinese che la trasformò nel luogo di appuntamento dell’aristocrazia inglese. L’intera zona delle terme venne riedificata in stile neoclassico, ispirato, naturalmente, all’arte Romana.
Inserita dal 1987 nel patrimonio dell’Unesco, Bath ospita oggi un museo ricco di un gran numero di reperti della dominazione Romana, tra cui spiccano la testa di bronzo dorato d una statua raffigurante la dea Minerva e più di 12mila monete dell’epoca.