ITALIAL'acqua del Ticino bagna Expo

MILANO - Tornano le giornate ticinesi ad Expo. Dopo le felici esperienze di maggio (alimentazione), giugno (frontiera) e luglio (energia e montagna), il tema di agosto è quello dell'acqua, altra grande risorsa naturale del Cantone. A differenza delle giornate precedenti, questa volta dibattiti, eventi e discussioni non saranno diluiti in tutto il week end, ma concentrati nella sola giornata di sabato 29. Si parte alle 10 nell'auditorio del Padiglione Svizzero con “ Il Monte San Giorgio e il Patrimonio mondiale in Svizzera”, che prevede la presentazione e la proiezione di cortometraggi sul Monte San Giorgio e di una selezione di quelli sugli altri dieci siti svizzeri, insieme alla presentazione della “Carta Svizzera del Patrimonio Mondiale in Svizzera”, progetti realizzati dalla Commissione svizzera per l’UNESCO. Sempre alle 10 e per tutta la giornata, presso il salone, va in scena “Acqua dall'aria, per la vita”, una lunga ed articolata riflessione organizzata dalla Seas, la Société de l’Eau Aériene Suisse. Si tratta di un evento aperto a tutti sulle problematiche sociali e tecniche inerenti alla veloce disponibilità dell’acqua a livello mondiale e sulle soluzioni nate dallo sviluppo della propria tecnologia. Seas, infatti, è un’azienda a forte base tecnologica, che progetta e produce macchine e impianti per la produzione di acqua potabile dall’aria di elevata qualità ad uso umano, industriale, agricolo e non solo. Sempre alle 10, sul palco, la Fosit - Federazione delle ONG della Svizzera italiana – propone un'esperienza idro-interattiva sul tema: “Quanto pesa un centesimo d’acqua?”. Per oltre mezzo miliardo di persone procurarsi l’acqua potabile è impresa quasi impossibile. Cambiare la percezione di chi dà l’acqua per scontata è l’intento dell’esperienza proposta. Alle 14.30, in auditorio, c'è la presentazione di Arge Alp, il progetto internazionale biennale del Canton Ticino volto alla valorizzazione degli interventi di rinaturalizzazione dei corsi d'acqua. Infine alle 18.30, in auditorio, spazio ad “AcQuando al Cinema”, un dibattito a cura di CISA, il Conservatorio Internazionale Scienze Audiovisive. La proiezione di quattro cortometraggi realizzati dagli allievi è l'occasione per intavolare un dibattito sull’elemento acqua, patrimonio prezioso per tutti, inteso come via liquida che unisce popoli e culture al di là di ogni frontiera.