Cerca e trova immobili

LUGANOArriva la Pasqua, e il turismo in Ticino rinasce!

12.04.17 - 06:00
Questa settimana, secondo le previsioni, sarà invasione di visitatori in tutto il Cantone. Il momento giusto per sfoggiare bontà culinarie e capacità d’accoglienza, oltre alle bellezze paesaggistiche
Arriva la Pasqua, e il turismo in Ticino rinasce!
Questa settimana, secondo le previsioni, sarà invasione di visitatori in tutto il Cantone. Il momento giusto per sfoggiare bontà culinarie e capacità d’accoglienza, oltre alle bellezze paesaggistiche

LUGANO - Sabato scorso, 13 km di coda al portale nord del San Gottardo. TREDICI CHILOMETRI!

Per i turisti in arrivo in Ticino per la settimana di Pasqua, dev'essere stata senz'altro una giornata di passione (scusate il gioco di parole), ma per noi che lavoriamo nel settore dell'accoglienza e della ristorazione quest’afflusso di gente è di certo una buona novella. I bei numeri del 2016 sembra che saranno confermati: una vera e propria resurrezione turistica, rispetto al calo di visitatori degli anni precedenti. Aggiungiamoci i numerosi treni speciali già previsti per il prossimo fine-settimana, e avremo i numeri di una meravigliosa e gradita invasione.

Le vacanze di Pasqua, infatti, segnano in modo definitivo l'inizio della primavera e l'arrivo della stagione turistica, e sono un momento eccezionale per metterci in mostra, tirare a lucido i nostri alberghi, grotti e ristoranti, e dare il massimo! Il Ticino, il nostro Ticino, ha già tutte le carte in regola per attirare decine di migliaia di visitatori: natura, cultura, ottime capacità ricettive, sicurezza e infrastrutture, una splendida gamma di attività da fare all'aria aperta e, ovviamente, una eccelsa tradizione enogastronomica. Se sapremo offrire le migliori esperienze possibili ai visitatori italiani o provenienti dal resto della Confederazione, riusciremo senz'altro, nel tempo, a fidelizzare e attrarre un pubblico sempre più vasto.

È il momento di tirare fuori dalle cucine i nostri migliori piatti: i risotti ai porcini e alla luganiga, agli asparagi e alle erbe di montagna, magari trafilate al bronzo, le fondute dei più squisiti formaggi delle produzioni locali, la polenta preparata con il latte o la panna al posto dell'acqua, le torte di pane e le ciambelle all'anice, il tradizionale minestrone alla Ticinese e il gallo in umido, i pesci del lago di Lugano in carpione, e ancora i più celebri e squisiti formaggi: Grottino, Pressato, Raclette, Zincarlin e tutti gli altri, tanto gustosi quanto stuzzicanti, specie se serviti in composizioni moderne e colorate (siamo in primavera, dopotutto!).

È anche il momento migliore per aprire le cantine e presentare ai nostri ospiti i vini e i liquori delle più acclamate produzioni locali: il Merlot, naturalmente, con bottiglie adatte a tutte le tasche, ma anche i più pregiati tra i bordeaux, le grappe e i nocini.

Insomma, questa settimana, come non mai, abbiamo la possibilità di inebriare i nostri ospiti con un'esplosione di gusti e fragranze eccezionali, che faranno loro ricordare per sempre la meravigliosa esperienza trascorsa in Ticino, e li convinceranno a parlarne con amici e parenti e a tornare, anche con il rischio di dover affrontare altri tredici chilometri di coda.

Ed è questo che vogliamo!

Buon lavoro e buon appetito a tutti!

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.