ITALIALite per un cane finisce a ombrellate

RIMINI - I cani di solito donano allegria e compagnia non solo ai propri proprietari. Ma a volte si trasformano in oggetti di liti furiose. Questo almeno è quanto accaduto a Rimini dove due giovani donne, una delle quali incinta sono finite in tribunale per una lite tra vicine di casa, finita dopo sei anni, con una condanna per entrambe per lesioni.

I fatti risalgono al 2009 quando due famiglie, che abitano in due villette confinanti iniziano a litigare per il cane di proprietà della signora incinta. Il cane, un dobermann, secondo l’accusa, non sarebbe stato tenuto alla catena. Una delle due donne se la prende allora con un uomo cardiopatico.

Le parole diventano incandescenti tanto che il sessantenne si sente male. In suo aiuto accorre subito la figlia che è incinta di sei mesi. Dopo avere soccorso il genitore, la donna si scaglia contro l’altra ragazza, in una battaglia a colpi di ombrelli che per fortuna non ha avuto grandi conseguenze se non la rottura di entrambi gli ombrelli. I cani dovrebbero portare gioia, non ombrellate.