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GAMESNHL 18: quando la Resega non basta

20.09.17 - 06:01
Un po' goffo e un po' arrogante l'ultimo episodio della celebre serie hockeystica convince solo fino a un certo punto, scopriamo assieme perché
Electronic Arts
NHL 18: quando la Resega non basta
Un po' goffo e un po' arrogante l'ultimo episodio della celebre serie hockeystica convince solo fino a un certo punto, scopriamo assieme perché

VANCOUVER - Finisce l'estate, arriva l'autunno. Cadono le foglie, si inizia con la vendemmia, ricomincia il campionato di LNA e... arriva il nuovo episodio di NHL! Gli appassionati discatori virtuali lo sanno bene e, come ogni anno, aspettano con ansia - più o meno moderata - l'ultima fatica di Ea Sports, incrociando le dita e sperando che tenga alta l'asticella.

Ci sono annate e annate - Già perché non è mica automatico che ogni edizione sia migliore della precedente e qualche volta può pure capitare di rimanere scottati. È un po' il caso di questo NHL 18 che, per carità, non è per nulla da buttare ma che - almeno secondo noi - fa abbastanza fatica a meritarsi quel centone che costa. Se da NHL 16 a 17 un po' di crescita si vede, con questo nuovo episodio si tende allo stallo se non alla regressione.

Tutto come sempre, ma customizzabile - Eppure inizia alla grande: con un bel menu customizzabile non solo per minuzie estetiche legate alla propria compagine americana preferita ma anche per quanto riguarda le modalità ad accesso rapido che possono essere "appuntate" rendendolo di fatto su misura per noi. E questo ci è piaciuto parecchio. «Quali modalità?», chiederete voi. Quelle di sempre, riprese in maniera pedissequa da NHL 17, con una sola piccolissima aggiunta che è anche quella su cui Ea sembra puntare in maniera abbastanza evidente.

Terzetto arrogante - Stiamo parlando della modalità 3 contro 3 che vuole proporre un hockey dinamico e veloce da sorbire al volo. Pista più piccola, niente penalità, niente fuori gioco, un sistema di calcolo del punteggio alternativo (con moltiplicatori, sottrazioni e chi arriva al 7 vince) e tanti, tantissimi fuochi d'artificio. Se, da una parte, c'è senz'altro di che divertirsi (soprattutto con i comandi classici a due tasti in stile NHL 94) dall'altra tutta questa bombasticità roboante stanca parecchio e pure in fretta: fra effetti grafici, sonori (soprattutto) e balletti tamarri dei giocatori. Insomma, l'idea di fondo ci sta, ma si poteva realizzarla con un filino in più di sobrietà.

Sembra tutto un po' goffo - Sì, vabbè, ma com'è da giocare? Il sistema, intendiamoci, è solido: è lo stesso dell'anno precedente (quindi ci sta) ma mostra più di un'incertezza per animazioni e comportamenti dei giocatori. Insomma, si gioca più o meno come come sempre ma il risultato pare più incerto e meno fluido e a risentirne è l'impatto grafico non all'altezza con altre produzioni di Ea Sports. Peccato, perché si tratta di sbavature. 

Chi si aiuta da sé... - Una disattenzione un po' goffa che ritroviamo anche nei menu e nelle funzioni di aiuto e assistenza agli iniziati. Fra filmati live per spiegare schemi e quant'altro un po' strani nel 2018 (ops, 2017) una pessima sorpresa ce l'ha riservata il tasto "Help". Questo, una volta schiacciato (su PS4 è il tasto centrale) ci indica un link web (davvero, e peraltro lunghissimo) a un fantomatico manuale digitale. A questo punto, tanto vale toglierlo no?

«Beware of Bertaggia!» - Come ormai consuetudine c'è anche tutto il campionato svizzero (con rose non aggiornatissime) e una piacevole novità: la Resega in tutta la sua gloria digitale. Lo stadio luganese, realizzato grazie all'intercessione di alcuni appassionati nostrani che da tempo collaborano con Ea è reso decisamente bene ed è pronto a ospitare i vostri derby. Cosa che ci ha fatto assai sorridere, la cartellonistica tutta americana che ai giocatori delle nostre parti si adatta... così così. Un esempio? Noi abbiamo trovato molto buffo «Beware of Bertaggia» (Occhio a Bertaggia, ndr.) dedicato all'Alessio attacante dell'Hcl.

Se avete il 16 o il 17, forse anche basta - Quindi ve lo consigliamo? Sì e no. Se avete NHL 17 i motivi per comprarsi anche questo - al di là degli aggiornamenti vari - è puramente un lusso e dal punto di vista del giocato ci si perde anche un po'. Se invece è da un po' che non mettete mano a un NHL potrebbe anche essere il momento buono per rituffarcisi, magari per farsi qualche risata con la modalità nuova 3 contro 3 e per vedere sul ghiaccio i nuovissimi Las Vegas Golden Knights. In ogni caso per l'anno prossimo ci aspettiamo ben altro.

VOTO: 7

NHL 18 è disponibile per Playstation 4 (versione provata) e Xbox One.

 

 

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